Una bella occasione per ascoltare due giovani e talentuosi cantanti è offerta dagli Amici della Lirica di Piacenza nel concerto Belcanto con passione che si terrà sabato 12 aprile alle ore 21 presso la sede dell'Associazione in Vicolo Serafini 12 a Piacenza.
Ad esibirsi saranno il soprano Francesca Salvatorelli e il tenore Matteo Mezzaro, accompagnati al pianoforte dal M° Milo Martani.
Francesca Salvatorelli è originaria di Roma, città nella quale si è diplomata in canto presso il Conservatorio “Santa Cecilia”, e laureata con il massimo dei voti in Sociologia presso l’Università “La Sapienza” di Roma nella cattedra di Sociologia della Musica.
Vincitrice del premio speciale VIII Concorso Internazionale di Interpretazione di Musica Contemporanea, premio città di Roma, poi 3°classificata al IV Concorso Nazionale A.GI.MUS di Roma e 2° classificata al I Concorso Internazionale per Cantanti lirici d’Operetta e Musica da Camera Ruggiero Leoncavallo (CS), la Salvatorelli è stata impegnata in Italia e all'estero in numerosi e prestigioso concerti.
Ha debuttato nel 2009 a Roma, presso il Teatro Nazionale di Roma, nel ruolo di Berta ne Il Barbiere di Siviglia di G. Rossini.
Francesca Salvatorelli ha sostenuto con successo diversi ruoli tra cui ricordiamo Annina ne La Traviata di G. Verdi, Adina ne L’elisir d’amore di G. Donizetti, Paquette nel Candide di Leonard Bernstein, Lesbina ne Il Filosofo di Campagna di B. Galuppi, Luigia ne Le Convenienze ed inconvenienze teatrali di G. Donizetti, Fanny ne La Cambiale di matrimonio di G. Rossini, ruolo quest'ultimo che ha interpretato anche nell’ambito della stagione della CU College of Music della Colorado University at Boulder (USA).
Più recente il debutto nelle vesti di Serafina ne Il Campanello di G. Donizetti.
Matteo Mezzaro avviato fin da giovane allo studio della musica, ha affinato la propria formazione sotto la guida di importanti maestri quali Z. Metha, O. Dantone, G. Leonhard, C. Hogwood, Ton Koopman, M. Radulescu, F. M. Bressan, J. Savall, esibendosi in numerosi concerti di monodia, musica rinascimentale e barocca, oltre a spettacoli di commedia dell'arte, opera barocca e opera romantica.
Ottenuta la laurea triennale in canto rinascimentale e barocco, ha conseguito il diploma in Organo e Composizione Organistica. Parallelamente agli studi accademici, si è avvicinato definitivamente al repertorio operistico, che attualmente sta perfezionando sotto la guida del tenore Sergio Bertocchi.
In ambito operistico debutta, presso il teatro Malibran di Venezia, nel ruolo di Paolino ne Il Matrimonio Segreto di D. Cimarosa.
Matteo Mezzaro successivamente è stato Beppe nella Rita di G. Donizetti, ha interpretato il Tenore Guglielmo ne Le convenienze e inconvenienze teatrali di G. Donizetti, è stato Demetrio in The Fairy Queen di H. Purcell, Mitrane nel Demetrio di G. S. Mayr, Mitridate ne Il tigrane di A. Vivaldi, Nemorino ne L’elisir d’amore di G. Donizetti, Mozart in Mozart e Salieri di R. Korsakov, Eurillo ne Gli equivoci nel sembiante di A. Scarlatti, Alfredo ne La Traviata di G. Verdi, Don Basilio e Don Curzio ne Le nozze di Figaro di W. A Mozart, il Marchese della Conchiglia ne La Cecchina di N. Piccinni, Fracasso ne La finta semplice di W. A. Mozart.
In occasione del primo “Concorso lirico internazionale Premio Etta Limiti”, presso il Teatro Dal Verme di Milano, è stato finalista e vincitore di vari premi speciali (segnalazioni ai più prestigiosi teatri lirici italiani) a lui offerti da alcuni dei direttori artistici presenti al Gala Finale.
Recentemente ha preso parte alla produzione di Gianni Schicchi di G. Puccini nel ruolo di Gherardo per il Teatro Regio di Parma, con la direzione del M° I. Campa e la regia di F. Grazzini ed è stato Conte Alberto da L’occasione fa il ladro di G. Rossini presso il Teatro G. Verdi di Trieste, con la direzione di J. Perez-Sierra e la regia di E. Brusa.
Un programma quello di sabato 12 aprile che vedrà Francesca Salvatorelli e Matteo Mezzaro in brani solistici e duetti con arie tratte da Don Giovanni e Così fan tutte di W. A. Mozart, L'elisir d'amore, Linda di Chamounix e Rita di G. Donizetti, Les pecheurs de perles di G. Bizet e altro ancora.
Al termine del concerto si svolgerà l'assemblea dei Soci dell'associazione Amici della Lirica.
Si ricorda che l'evento è gratuito e aperto a tutta la cittadinanza.
Gli organizzatori colgono l'occasione per ringraziare la Banca di Piacenza per il costante sostegno.