"La gente presto si accorgerà del pasticcio fatto con le Province". Lo ha detto il presidente della Provincia Massimo Trespidi durante la discussione del Bilancio consuntivo a palazzo Garibaldi. La giunta rimarrà in carica fino a giugno, dopodiché si aprirà la fase di transizione fino al 31 dicembre 2014. "Il provvedimento ci consente di portare a termine il mandato elettivo ottenuto con la vittoria al primo turno nel 2009 con il 53% dei consensi. Io sono stato eletto, non mi risulta che Renzi abbia fatto altrettanto. Anzi, lui è stato nominato dal partito. Comunque sia vogliamo portare a terminare al meglio le iniziative che abbiamo aperto. Si tratta comunque di un disegno di legge che complica le questioni aperte. Si fonda su presupposti sbagliati, ma noi dobbiamo impegnarsi affinché l'ente prosegua ad erogare servizi e non disservizi. Sicuramente gli italiani si accorgeranno presto dei danni di questo disegno di legge". Per quanto riguarda il bilancio consuntivo, Trespidi ha detto che "il 2013 è stato un anno straordinario non solo per le difficoltà incontrate, ma anche per il quadro di incertezze sul tema delle Province in cui abbiamo operato. I pesanti tagli al bilancio, i pressanti vincoli del patto di stabilità ci hanno condizionato, ma siamo riusciti comunque a vincere la sfida smentendo le previsioni nefaste e approvando un bilancio previsionale 2013. In cinque anni si è passati dai 52 milioni del 2009 ai 46 milioni del 2013". Trespidi ha lodato l'operato dell'ente sotto tutti i profili: investimenti fatti, risparmi, interventi sul lavoro, utilizzo degli spazi e recupero crediti.