La Bakery Basket Piacenza supera 93-85 Cento nella penultima gara di regular season. Un successo importante, raggiunto con personalità dal team di Coppeta, soprattutto nella seconda frazione, dopo l’intervallo lungo. Una partita, d’altro canto, segnata anche dall’infortunio subito da Gasparin, regia della Pallacanestro Piacentina e pedina inamovibile del quintetto base: solo nei prossimi giorni si capirà l’entità del problema che lo ha costretto ad abbandonare il parquet di gioco anzitempo.
Il primi due quarti sono i più combattuti: Cento trova la retina con relativa facilità, trascinata da Bona, ma Piacenza conduce all’intervallo lungo per 44-42. Al rientro in campo, come nel quarto precedente Piacenza scava un buon break, portandosi a 6 lunghezze di vantaggio, ma viene recuperata nel finale 63-62. Nell’ultima frazione i biancorossi, ormai privi di Gasparin, cambiano totalmente passo: le triple di Bonaiuti e Zampolli scavano un divario incolmabile per gli avversari.
Sabato prossimo Bonaiuti e compagni affronteranno la trasferta di Alessandria: si tratta dell’ultima gara di regular season prima della fase ad orologio e dei play off promozione.
DNB Penultima di regular season
Bakery Piacenza – Cento 93-85
Team E. Battaglia – Pavia Basket 68-75
Don Bosco Livorno – Derthona Tortona
Golfo Piombino – US Empolese
Montecatini Sc – Basket Cecina
Castelfiorentino – Alessandria Basket
Fortitudo Bologna – Cus Torino
Highlights
Piacenza schiera Gambolati, Zampolli, Bonaiuti Gasparin, Italiano
Cento risponde con Bona, Ikangi, Nieri, Di Trani, Carretti.
Primo quarto: la partenza è favorevole a Piacenza che affonda i suoi primi attacchi e si porta sul 5-0 con Zampolli e Gambolati. Per ben 3 minuti gli ospiti non trovano il canestro. Gasparin conclude magnificamente una ripartenza, ma Bona risponde 7-4. Cento si porta sotto e Coppeta mescola le carte: dentro Rombaldoni e Garofalo. Inizia una fase equilibrata in cui gli ospiti si portano avanti con una tripla di Bona 9-11. Gasparin chiude un gioco da tre punti (15-13). Italiano dai liberi consente ai biancorossi di chiudere in vantaggi oil primo quarto: 17-15
Il secondo quarto si apre con il canestro di Bona (17-17). Gli ospiti sembrano in un buon momento e Coppeta non vuole correre rischi, chiamando subito timeout (17-19). Alla ripresa del gioco però è ancora Cento a dettare il ritmo: Slimbani indovina la bomba del 21-27. Gasparin prova a far rientrare in gioco i suoi con una conclusione dai 6 e 75 (26-29); poco dopo Zampolli lo imita: il gap è colmato (29-29). Di nuovo Zampolli firma il canestro del sorpasso (31-29) a 3 minuti dalla fine del quarto. Gambolati e Rombaldoni costringono gli avversari al secondo timeout (38-34). Le due formazioni si sfidano a suon di triple: per Piacenza sono Bonaiuti r Rombaldoni con due canestri da 3 punti a portare la gara all’intervallo lungo sul 44-42.
I biancorossi rientrano in campo con la verve della fine del secondo quarto e trovano la retina con Rombaldoni e Zampolli (50-46). Sopra di 6 (56-50) i biancorossi subiscono una flessione (58-57). Gasparin fa respirare i suoi (60-57), ma Carretti risponde. Dalla linea della carità Gasparin rimane lucido (62-59). A 30 secondi dalla fine il PalAnguissola tributa un applauso proprio a Gasparin che è stato costretto a lasciare il terreno di gioco per infortunio. Dai liberi Gambolati non sbaglia, ma Di Trani trova il canestro che riporta Cento -1: il quarto finisce 63-62.
Ultimo quarto: Una tripla di Italiano dopo pochi secondi apre l’ultima frazione. E Bonaiuti lo segue con un’altra bomba dai 6 e 75 (69-62). Allunga Piacenza con un gran recupero sottocanestro di Rombaldoni: la Pallacanestro Piacentina trova il suo massimo vantaggio 71-62. Zampolli coglie impreparata la retroguardia ospite (74-64). Ogni tentativo di rimonta degli ospiti è fermato sul nascere: Bonaiuti e Italiano con due triple chiudono virtualmente la partita (82-70). I biancorossi sono in assoluto controllo (86-77). Per i ragazzi di coach Coppeta arrivano due punti importanti a livello di classifica e di condizione, ma anche la nota dolente dell’infortunio occorso a Gasparin.