Bocconi avvelenati, la Prefettura: “Creare una rete di informazioni”

Di seguito alla riunione del Tavolo di coordinamento, effettuata nel mese scorso, si è tenuto in Prefettura, nella giornata di ieri, un ulteriore incontro per il monitoraggio del fenomeno dell’uso improprio di esche e bocconi avvelenati e per l’adozione delle conseguenti iniziative da attivare per contrastare il fenomeno medesimo.

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Alla riunione, presieduta dal Viceprefetto Vicario Dr. Faillaci, hanno partecipato,come nella precedente occasione,  rappresentanti della Provincia, dei Comuni, delle Forze di Polizia statali, provinciali e municipali, nonché del Corpo Forestale dello Stato, dell’Istituto Zooprofilattico, dell’Ordine dei Medici Veterinari e delle Associazioni del volontariato.

Il Viceprefetto Vicario nel tracciare gli esiti dell’incontro precedente ha ribadito che sul territorio provinciale “è necessario, a fronte dei numerosi casi di avvelenamento verificatesi, creare una rete conoscitiva e di intervento per la ricerca di soluzioni adeguate  volte se non a debellare il fenomeno almeno a contrastarne gli effetti più dannosi.”

 La Prefettura di seguito alla circolare già inviata agli Enti competenti per diffondere la cultura finalizzata alla tutela ed al rispetto degli animali, ha ritenuto di richiamare l’attenzione di tutte le componenti interessate per la ricerca di soluzioni migliorative rispetto al quadro fin’ora emerso. Nella predetto incontro è stata evidenziata la particolare importanza che rivestono i Comuni nell’ambito di una adeguata strategia di lotta al deprecato fenomeno di che trattasi, la cui attiva e costante collaborazione è stata ritenuta indispensabile per la buona riuscita delle iniziative proposte. Si è convenuto, pertanto, di effettuare riunioni presso i Comuni alla presenza dei Sindaci e con la partecipazione degli Enti facenti parte del Tavolo di coordinamento e, successivamente, di riferirne l’esito. A latere dell’iniziativa si è, altresì, ritenuto utile avviare una rilevazione in ordine ai canili esistenti nella provincia.