Pedalando liberamente. E' questo lo slogan dell'associazione Free Mind, che anche quest'anno, il 2 giugno, organizza la staffetta "6 per 30, 33 km/h di media" nel circuito di Piacenza, in corso Europa. Una gara di ciclismo aperta a tutti gli appassionati delle due ruote che è stata presentata oggi in Sant'Ilario dall'assessore allo Sport del Comune, Giorgio Cisini. La grande novità dell'edizione 2014 è che la gara sarà aperta anche all'hand bike, mentre il ricavato sarà devoluto a un gruppo dell'Usl che si occupa di recupero di pazienti afflitti da disfagia, come ha spiegato il presidente di Free Mind, Roberto Sacchetti: "Sarà una giornata di sport e di amicizia. Lo stesso format della competizione, che prevede una staffetta di regolarità con un vincitore che si avvicina di più a una media dichiarata, ci fa capire che sarà una manifestazione in cui la compagnia e la solidarietà saranno il fine ultimo dell'evento. Quest'anno abbiamo voluto dedicare la staffetta a un gruppo coordinato dal dottor Roberto Antenucci che si occupa di recupero di pazienti con disturbi della disfagia, a cui andrà il ricavato della giornata". "Questa inziativa – ha detto Antenucci, medico fisiatra dell'ospedale di Borgonovo – è davvero bella e interessante, così com'è stato bello che gli organizzatori abbiano voluto devolvere i fondi raccolti all'attività del nostro gruppo, che opera all'interno dell'Usl e che si occupa di disfagia, che riguarda le problematiche della deglutizione. Questo gruppo, composto da una trentina di professionisti, sta facendo un'attività di formazione all'interno dell'azienda affinché tutti gli operatori sappiano riconoscere i sintomi della mattia, e poi, collateralmente, sta cercando di implementare questi servizi attraverso una borsa di studio per logopedisti che si possano occupare esclusivamente di disfagia". In Sant'Ilario erano presenti anche il delegato provinciale del Coni, Robert Gionelli, il campione di scherma e tecnico del circolo Pettorelli, Alessandro Bossalini, Flavio Paratici (Cip), il capogruppo degli Alpini di Carpaneto, Giorgio Argellati, Marco Fontanella (Free Mind) e il consigliere Giulio Maserati.