Nelle sue telecronache su Sky Beppe Bergomi ripete sempre che il calcio è strano. Spesso, in effetti, quando c'è un pallone di mezzo accadono cose difficili da spiegare. Dopo il pari interno col Caravaggio di qualche settimana fa era molto difficile ipotizzare che il Piacenza avrebbe infilato cinque risultati utili consecutivi, un pareggio e quattro vittorie, l'ultima col Darfo Boario. Un 3-1 netto maturato dopo un primo tempo quasi perfetto coi gol di De Vecchis e Amodeo su rigore, e con una grande reazione nella ripresa, quando, dopo l'espulsione di Minasola e il gol del provvisorio 2-1 del Darfo, i biancorossi hanno subito rimesso le cose a posto ancora con De Vecchis. La squadra di William Viali arriva così al ciclo di scontri diretti che comincerà domenica con l'Inveruno e in cui si deciderà la griglia dei ply off. Il calcio è strano. E adesso viene il bello.
Le cose si mettono subito bene per il Piacenza: al 5' De Vecchis controlla un pallone che arriva da destr e lo gira in rete. Biancorossi avanti 1-0. Il Darfo è ultimo in classifica, è vero, ma Viali aveva predicato attenzione. Il Piacenza esegue, chiude tutti gli spazi e al 16' raddoppia: Minasola va via a sinistra, entra in area e viene steso. Rigore. Va Amodeo: una botta forte e via, 2-0. Il Piacenza insiste, sa che prima chiude la partita e meglio è, e sfiora il terzo gol per due volte, sempre con De Vecchis: prima il centravanti biancorosso prova il pallonetto, ma il portiere respinge; poi ci prova col tacco, ma la conclusione è troppo debole. Nel minuto di recupero concesso dall'arbitro il Darfo non sfrutta un contropiede che fa infuriare Viali: il tecnico sa che basta un episodio per cambiare la storia di una partita fin qui condotta alla perfezione dai suoi.
L'episodio arriva al 7', quando Minasola, già ammonito, viene espulso dopo un giallo per simulazione. Non è finita, perché al 16' il Piacenza concede l'unica palla gol al Darfo, puntualmente sfruttata da Berta: 2-1 e Piacenza in 10. La storia potrebbe farsi problematica, ma c'è sempre De Vecchis, che al 20' sfrutta una grave indecisione della difesa ospite e segna il gol del 3-1. Da lì in poi, nonostante l'inferiorità numerica, il Piacenza controlla bene la partita fino al fischio finale che sigilla il quinto risultato utile di fila. Sotto con l'Inveruno.
Piacenza-Darfo Boario 3-1
Piacenza: Ferrari, Milani, Rossi, Tacchinardi, Emiliano, Meregalli, Volpe (44' st Orlandini), Pignat (32' st Sgariboldi), Amodeo, De Vecchis (25' st Fumasoli), Minasola. A disposizione: Serena, Cavicchia, Tognassi, Sanashvili, Colombo, Martino. All.: Viali.
Darfo Boario: Salvetti, Colombi (13' st Berta), Guerra, Baresi, Altobelli (1' st Scielzo), Capelloni, Brunetti, Truzzi, Lorenzi, Bradaschia, Bettari. A disposizione: Minagherrero, Giorgi F., Giorgi M., Piantoni, Lucenti, Boroni, Salomoni. All.: De Zerbi.
Arbitro: Vidali di Pordenone (assistenti Poser di Aosta e Lombardo di Aosta)
Marcatori: 5' pt e 21' st De Vecchis, 16' pt rigore Amodeo, 16' st Berta, 20' st De Vecchis.
Note: Giornata nuvolosa, con sole a tratti, ma fredda. Spettatori: 1562. Campo in ottime condizioni di gioco. Ammoniti: 7' pt Minasola, 16' pt Altobelli, 30' pt Pignat, 19' st Ferrari, 45' st Truzzi. Espulsi: Minasola al 10' st per somma di ammonizioni. Tiri: 8-3. Corner 5-3. Recuperi: 1' pt, 4' st.