Sarà un omaggio a tutte le donne, ma al tempo stesso, anche il ricordo di una straordinaria figura femminile. Il reading musicale “Il Cuore pensante della baracca” dedicato a Etty Hillesum, che andrà in scena venerdì 7 marzo alle ore 21 nell’Auditorium “Scalabrini” di Via Casella 11 a Fiorenzuola D’Arda, si annuncia come un appuntamento da non perdere per svariati motivi. Anzitutto l’intento benefico, in quanto l’incasso della serata sarà devoluto alla Pubblica Assistenza Val D’Arda, sodalizio da tutti amato che svolge un indispensabile servizio di pronto intervento attraverso le ambulanze guidate dai volontari. Poi per lo spessore dei contenuti: nel contesto della Festa della Donna infatti, l’Associazione Orchestra Amadeus di Fiorenzuola, organizzatrice dello spettacolo, ha scelto di ricordare la figura di una donna straordinaria, nel centenario dalla nascita: Etty Hillesum, scrittrice ebrea olandese nata a Middelburg il 15 gennaio 1914 e morta ad Auschwitz il 30 novembre 1943, vittima, come milioni di ebrei, dell’Olocausto durante la seconda guerra mondiale.
Meno conosciuta rispetto ad altri più famosi testimoni della Shoah come Anna Frank o Primo Levi, la figura di Etty Hillesum, che negli ultimi anni sta conoscendo una meritata riscoperta, si distingue per almeno due elementi principali: la sua intensa ma particolarissima religiosità, per la quale è stata al tempo stesso considerata come la quintessenza dell’ebraismo e la quintessenza del cristianesimo; e la sua visione dell’Olocausto come tragedia dell’intera umanità, in merito alla quale si potrebbe azzardare il paradosso in cui vittime e carnefici sono da lei messi su un piano parallelo. La Hillesum mette infatti sul banco degli accusati l’essere umano, riuscendo a sfuggire a quell’odio indifferenziato, che nel suo Diario definisce “malattia dell’anima”, verso il popolo tedesco.
Da ultimo, ma solo per ordine, va citato lo spessore dei protagonisti che animeranno il reading, a cominciare dalle due voci recitanti: Antonia Stradivari della Compagnia “Il Teatro di Sangiorgio e il Drago” di Cremona (che darà voce a Etty Hillesum) e Pier Marra della compagnia teatrale “Il Gioco delle parti”, nella parte del narratore, passando per l’orchestra, diretta da Marco Bardelli, delle Scuole di musica di Fiorenzuola D’Arda e Castell’Arquato, gestite dall’associazione culturale musicale “Orchestra Amadeus”, il Coro Voci bianche della Corale “Città di Fiorenzuola” diretto da Roberto Sidoli e Laura Materassi e le allieve dell’Associazione “ArteDanza” di Fiorenzuola che proporranno la coreografia del balletto conclusivo.
L’idea del reading è della stessa Stradivari, la selezione dei brani di Romina Benedini e la sceneggiatura di Mauro Bardelli. Nell’intento di orientare alla successiva lettura del Diario di questa donna straordinaria, quale indubbia occasione formativa per le giovani generazioni, gli organizzatori hanno previsto un ingresso agevolato per gli Alunni delle scuole della città sull’Arda. Per informazioni è possibile contattare il 3407913625.