Prosegue la perturbazione su tutto il Nord Italia e anche nel Piacentino non manca il cielo da nuvoloso a coperto ovunque. Dalla mattinata continuano le precipitazioni diffuse e nel pomeriggio il tempo è rimasto pessimo su tutto il territorio provinciale. Anche per questo, a patire maggiormente, sono sembrati i canali di scolo dei terreni agricoli che hanno impegnato i vigili del fuoco, impegnati per una serie di esondazioni. Le zone maggiormente interessate sono a San Giorgio, Tavernago e Borgonovo. La pioggia concederà una tregua tra stanotte e lunedi sera quando è prevista una nuova abbondante precipitazione con conseguenti rischi idrogeologici.
Domenica la perturbazione sarà accompagnata da aria fredda che darà vita a un vortice di bassa pressione ma nella seconda parte della giornata le piogge del Triveneto, dove avremo un parziale miglioramento, scivoleranno verso l' Emilia Romagna. Aumenterà quindi l' instabilità sul medio Adriatico, ma anche in Umbria, Basso Lazio, Puglia con precipitazioni diffuse accompagnate in molti casi da rovesci o temporali. Temperature massime in rialzo anche sensibile al Nord grazie al miglioramento.
Per l'inizio della prossima settimana si prospetta l'arrivo di una nuova perturbazione, la prima di marzo, che giungerà dal nord atlantico e sarà accompagnata da una massa d'aria fredda. Manterrà le temperature nella norma, tipiche di fine inverno e cadranno le piogge sul Nord a iniziare dal Nordovest. Poi tra fine di lunedì e martedì il maltempo coinvolgerà il Nordest e il Centrosud. A seguire tra mercoledì e giovedì ci saranno ancora strascichi di aria fredda, anche a causa di un vortice di bassa pressione che si isolerà tra lo Ionio e la Grecia.