Il corpo senza vita di un uomo è affiorato dalle acque del fiume Po nei pressi di Cremona. La scoperta è stata fatta ieri pomeriggio da un pescatore della città lombarda. Subito sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri per il recupero del cadavere e per i primi rilievi. A giudicare dall’età e dall’abbigliamento si è subito pensato all’imprenditore di 61 anni Renzo Rasparini, scomparso dalla sua abitazione di Pontenure lo scorso 6 gennaio. La conferma è arrivata nel pomeriggio di oggi, sabato 22 febbraio, grazie al riconoscimento effettuato dai familiari dell’uomo. Ora gli inquirenti sono al lavoro per appurare la causa precisa del decesso anche se l’ipotesi più accreditata resta quella di un tragico gesto compiuto dal 61enne.
In un primo momento le ricerche si concentrarono lungo le sponde del fiume Nure alle porte della città. Ma alcuni giorni dopo un taxista di Piacenza, osservando la fotografia dello scomparso pubblicata dai media locali, si ricordò di aver accompagnato Rasparini da Pontenure fino a piazzale Milano, nei pressi del ponte sul Po, la sera stessa della sua scomparsa. Le ricerche proseguirono dunque lungo il grande fiume ma senza esito. Oggi l’epilogo di questa triste vicenda.