L’azienda Cesi riceve la diffida da parte dedei sindacati: "Basta pressioni sui lavoratori e azioni unilaterali di ristrutturazione". La nota è stata inviata a sindaco di Piacenza, presidente della Provincia e assessore alle Attività produttive Emilia-Romagna. Nella nota viene chiesto un tavolo di confronto e viene reso noto che le Organizzazioni sindacali hanno condiviso le preoccupazioni con l'amministrazione comunale di Piacenza con la quale intendono dare vita ad azioni comuni di contrasto a questa tendenza di Cesi di smobilitare il laboratorio di Piacenza.
“Prendendo atto che l’azienda CESI sta adottando delle azioni unilaterali di ristrutturazione, che riguardano i lavoratori del laboratorio chimico, e di pressione sui lavoratori interessati dalle proposte di esodo incentivato, le OOSS territoriali di Piacenza diffidano l’azienda CESI dal proseguire in queste iniziative prima dell’apertura di un tavolo di confronto riguardante le conseguenze del piano industriale per la sede di Piacenza. Le OOSS hanno condiviso con l’amministrazione comunale le preoccupazioni scaturite dal comportamento aziendale e intendono dare vita a iniziative comuni”.