AGGIORNAMENTO – Tanta carne al fuoco e soprattutto tanta voglia di lasciarsi alle spalle le polemiche feroci dell'ultimo periodo. E' all'insegna della positività e dell'operatività che si è svolta questa mattina al Ridotto del Teatro Municipale di Piacenza la prima riunione della rinnovata giunta comunale con il sindaco Paolo Dosi, gli assessori riconfermati e le quattro new entry Cisini, Piroli, Gazzola e Cugini.
«C'è volontà di ripartire con maggiore slancio e con un nuovo metodo di lavoro – dice il sindaco a riunione appena conclusa – Intendiamo impostare la nostra attività nel segno di una maggiore collaborazione tra assessorati, anche quelli apparentemente più "lontani" tra loro per raggiungere meglio e prima gli obiettivi che ci siamo posti». «Oggi le problematiche sono sempre più "trasversali" – argomenta Dosi – e la nostra azione deve essere improntata all'elasticità e all'interazione tra competenze».
E poi la comunicazione. Sarà fondamentale, secondo il primo cittadino, gestire in maniera più efficace il rapporto tra l'amministrazione e i cittadini in modo da rendere visibile e quindi meglio giudicabile (non necessariamente in positivo) il lavoro svolto, i vari obiettivi raggiunti e i vari progetti da mettere in campo per raggiungerli. Incontri aperti alla cittadinanza, dibattiti pubblici, rendiconto più frequenti saranno all'ordine del giorno.
Entrando più nello specifico, le urgenze di cui si è discusso sono state numerose. Dal tema piscina, tanto discusso dopo l'abbandono di fatto del progetto che prevedeva la realizzazione di una nuova vasca olimpionica e dopo il ritorno in scena della vecchia Raffalda, al tema – delicatissimo – del commercio in tutte le sue sfaccettature e collegamenti (come il trasporto pubblico, la viabilità, il mercato eccetera). E ancora, il lavoro su cui – annuncia il sindaco – a breve ci sarà un incontro allargato alle varie categorie professionali, datoriali e sindacali: si tratta di una sorta di riunione degli stati generali del lavoro a Piacenza per fare il punto e trovare soluzioni.
Poi il Psc, «che vorremmo portare a casa nei tempi più brevi possibile – aggiunge Paolo Dosi – perché sappiamo che significherà alimentare lavori nuovi. E poi piazza Cittadella, con nuove opzioni sul tavolo da discutere e prendere in esame anche se per ora il progetto resta quello in atto». E prosegue: «Parleremo presto di Smart cities, con tutte le possibilità di finanziamenti che questo tipo di progetti si portano appresso. Discuteremo di Borgo Faxhall, con risposte che a breve saremo in grado di dare».
Dosi parla anche di modifiche di alcuni servizi al cittadino, come il servizio IAT: «Verrà cambiato protocollo e migliorato il servizio in vista dell'Expo milanese del 2015».
Non è tutto. «Abbiamo finalmente ottenuto da ANAS l'autorizzazione a terminare la bretella di accesso alla tangenziale: il polo logistico avrà una viabilità migliorata» dice il sindaco Dosi anticipando una novità decisamente interessante: investitori privati hanno preannunciato la volontà di portare a Piacenza nuovi insediamenti, anche se per ora non si è voluto sbilanciare di più.
«Ci sarà una nuova collaborazione tra Acer e Comune – prosegue il sindaco – con l'apertura di uno sportello unico in via XXIV Maggio». E ancora, entro febbraio uscirà il bando della cittadinanza attiva: «Punteremo a fornire risposte a bisogni emergenti».
È inoltre partito lo studio di fattibilità sulla realizzazione della casa protetta presso l'Asp e Dosi l'ha definito «uno degli obiettivi principali» dell'amministrazione.
E' stato affrontato anche un altro grande tema di questi giorni e cioè la sicurezza soprattutto in una zona cruciale come via Roma e dintorni. «Abbiamo concordato una modalità operativa interassessorile per studiare il modo di riqualificare la zona – dice Dosi – Coinvolgeremo varie competenze e assessorati con una proposta che tiene in considerazione il tema della sicurezza ma va oltre. L'obiettivo è la riduzione del danno provocato da certe situazioni ma anche la trasformazione di quel quartiere in un luogo di sperimentazione per trovare risposte nuove».
E a tal proposito il sindaco dà una notizia fresca di conferma ufficiale: «Abbiamo vinto un bando regionale per la costituzione di un hub per le imprese creative. Verrà creato uno spazio per le industrie creative. La collocazione è nei nostri locali tra via Alberoni e via Trebbiola, l'ex assessorato alla Cultura. Abbiamo avuto la disponibilità di un milione di euro con partecipazione di quasi tutte le associazione del territorio e le istituzioni».
Si è parlato anche del lungo Po: è pronto il master plan ed entro l'estate «vogliamo che sia fruibile dai piacentini per varie iniziative». «E se non ci riusciamo, prometto che mi butto in Po come Mistraletti» scherza il sindaco facendo riferimento all'annuale iniziativa del medico ed ecologo piacentino “Sbarco in Lombardia” per sensibilizzare la cittadinanza sul tema dell'inquinamento del Grande fiume.
Tanta carne al fuoco, si diceva, e tanto entusiasmo ma anche la consapevolezza che i tempi sono duri e le vacche decisamente magre: «Ci muoviamo con vincoli di bilancio penalizzanti e in una prospettiva normativa non chiara. Dobbiamo approvare il bilancio entro il 28 febbraio ed è quello che vogliamo fare. Il problema è che l'incertezza normativa lascia poco spazio a una programmazione certa. Vogliamo comunque dare delle risposte ai cittadini sempre più chiare e concrete».
ORE 9 – E’ riunita dalle 8,30 al Ridotto del Teatro Municipale la nuova giunta Dosi che prova subito a rispondere coi fatti alle polemiche del rimpasto. Insieme al sindaco e agli assessori riconfermati (il vicesindaco Francesco Timpano, Katia Tarasconi, Tiziana Albasi, Silvio Bisotti, Luigi Rabuffi), ci sono anche i quattro volti nuovi Giorgio Cisini, Luigi Gazzola, Stefano Cugini e Giulia Piroli (tutti hanno scelto di lavorare a tempo piano). Obiettivo del mini-ritiro espressamente voluto dal primo cittadino, quello di pianificare l’attività amministrativa di questo 2014 e mettere a punto le priorità. "Vogliamo ripartire compatti" ha detto nei giorni scorsi il sindaco. Per il momento dunque la squadra torna a lavorare per la città anche se del rimpasto si tornerà a parlare lunedì in Consiglio comunale quando il sindaco sarà chiamato a dare all'assemblea «comunicazione motivata» del decreto di revoca degli assessori e della composizione della nuova squadra. Una conferenza stampa di Dosi è in programma intorno alle 13. SEGUIRANNO AGGIORNAMENTI