Non sono passati inosservati ad una pattuglia dei Carabinieri di Rivergaro quattro giovani a bordo di una utilitaria che si aggiravano per le vie di Niviano alle 17.30 di martedì 14 gennaio. Avevano l’aspetto di quattro ragazzi che rientrano a casa dopo il lavoro, tutti di età compresa tra i 25 e i 30anni a bordo di una comunissima Volkswagen; tuttavia i militari hanno ritenuto opportuno osservarli ad una debita distanza, con circospezione e senza farsi notare, mentre questi percorrevano ad una velocità limitata le vie di Niviano. Poi, a termine della apparente gita, i carabinieri li hanno raggiunti e bloccati dopo l’immissione sulla Statale 45, ed hanno riscontrato che forse al lavoro ci sarebbero ancora dovuti andare.
Sul veicolo, condotto dal più anziano di loro, sono stati rinvenuti un piede di porco, un piccone, delle tronchesi e dei cutter con lame di ricambio; materiale notoriamente utilizzato dai ladri per fare visita alle case, magari proprio quelle che per un po’ di tempo vengono osservate e valutate degne di un furto. La conferma dell’indole dei quattro, tutti rumeni senza fissa dimora in Italia e senza alcun impiego, arrivava a seguito del controllo delle loro generalità, che ne evidenziava i numerosi precedenti per furto accumulati negli ultimi anni. I materiali rinvenuti venivano sequestrati ed i rumeni denunciati alla Procura della Repubblica di Piacenza per concorso in porto di arnesi da scasso ed oggetti atti ad offendere.
