Nel terzo trimestre 2013 il 49,8% delle imprese della provincia di Piacenza ha pagato alla scadenza le fatture ai propri fornitori, mentre il 41,9% ha saldato con un ritardo fino a 30 giorni oltre il termine e l’8,3% con un ritardo superiore ai 30 giorni. La performance della provincia si piazza al settimo posto in Regione, anche se si segnala un peggioramento dei ritardi gravi, più che raddoppiati in tre anni, passando dal 2,9% del 2010 all’8,3% attuale. Inoltre l’Emilia Romagna è la regione più virtuosa d’Italia.
È quanto si evince dallo Studio Pagamenti 2013 realizzato da CRIBIS D&B, la società del Gruppo CRIF specializzata nelle business information, che ha analizzato i comportamenti di pagamento delle imprese emiliano-romagnole nel terzo trimestre 2013. A livello provinciale Modena risulta la provincia più virtuosa con il 52,3% di imprese puntuali. A seguire Reggio Emilia (51,9% di imprese puntuali), Parma (50,8%), Forlì e Cesena (50,2%), Bologna (50,1%), Ferrara (49,9%), Piacenza (49,8%), Rimini (45,7%) e Ravenna (44,9%).
Nella media regionale, nel terzo trimestre 2013, il 49,8% delle imprese ha onorato puntualmente i propri impegni nei confronti dei fornitori, mentre il 40,9% ha saldato le fatture con un ritardo fino a 30 giorni oltre i termini concordati e il 9,3% ha superato i 30 giorni di ritardo. L'analisi del trend mostra un nuovo allungamento dei tempi di pagamento concordati con i fornitori e l'aumento dei ritardi gravi, che hanno conosciuto un incremento del 98% in tre anni.