Valeria Cerri nuovo direttore di Inacqua: “A breve la procreazione assistita”

Dal primo gennaio Valeria Cerri è il nuovo direttore sanitario del Centro Medico Inacqua di via Caffi a Piacenza, subentra al dottor Claudio Tagliaferri. Ma non è l’unica novità per il polo sanitario piacentino che, anzi, si è ampliato notevolmente con una vasta gamma di servizi in rosa, dedicati cioè alle donne, con particolare accezione alla procreazione e alla nascita. Si parte dalla ginecologia pediatrica per arrivare al trattamento della menopausa e dell’osteoporosi. “Le nostre forze nascono dall’acqua per accompagnare la gravidanza, rieducare la muscolatura dopo il parto, per la riabilitazione, per prevenire l’osteoporosi” spiega la dottoressa Cerri, che non a caso è ginecologa.

Radio Sound

All’elemento naturale, che caratterizza per eccellenza il centro medico, si aggiungono ovviamente anche i miracoli della tecnologia: “Abbiamo gli ecografi tri-quattro dimensionali, la diagnosi prenatale invasiva e non invasiva, la diagnosi prenatale sul sangue materno e la diagnosi prenatale tramite screening, associate ovviamente alle tradizionali amniocentesi e villocentesi – continua la dottoressa Cerri – senza contare poi la consulenza genetica riproduttiva, insomma tutto quello che può servire ad una coppia per affrontare nel migliore dei modi il percorso riproduttivo”.

“A questo uniamo l’apertura del centro di Procreazione Medicalmente Assistita: un’opportunità, per quelle coppie che hanno difficoltà a concepire, di trovare risposte a livello diagnostico e terapeutico. La Procreazione Medicalmente Assistita ha terminato tutte le procedure di strutturazione, stiamo aspettando solo l’autorizzazione dell’Asl”.