Cittadella, ladri sfrontati. Commercianti: “Zona a rischio, ora a chi tocca?”

 AGGIORNAMENTO 8 gennaio – I commercianti piacentini hanno paura e chiedono maggiori controlli, all’indomani dei fatti di cronaca che hanno visto protagonisti un bar e un negozio di abbigliamento depredati dai soliti ignoti. Il bisogno di sicurezza è percepito trasversalmente in città, sia nelle zone considerate “calde” e teatro di recenti episodi di cronaca ma anche nel cosiddetto salotto buono della città, via XX Settembre.
Qualcuno, più fortunato, i ladri è riuscito a farli catturare, come racconta uno dei commercianti che abbiamo sentito, nella centralissima arteria commerciale, ma da parte di tutti traspare il bisogno di maggior sicurezza, soprattutto nelle ore serali.
In piazza Cittadella ci si sente abbandonati, come racconta una signora: non c’è luce, non ci sono forze dell’ ordine a presidiare il territorio e dilaga pure un certo fatalismo come ci spiega il gestore di un bar: “anche noi abbiamo le slot machines e ogni giorno, all’apertura, non sai se troverai la sorpresa. Chi ha le macchinette, purtroppo, deve tenere in contro anche quello e neppure gli impianti antifurto servono a tanto”.
Eppure, ci dicono, la zona è sempre stata tranquilla ma, allora, perché tutti questi furti? Secondo il gestore di un altro bar della zona la colpa è della crisi.
Ci spostiamo in via XX Settembre e qui la musica è diversa: i commercianti, rispetto ai colleghi di piazza Cittadella, si sentono più sicuri ma un po’ di protezione in più, soprattutto nelle ore serali, non guasterebbe. Qui il bisogno è meno pressante rispetto ad altre zone della città che devono fare i conti con episodi criminali degni di una grande metropoli.

Radio Sound

 

NOTIZIA 7 gennaio – Ladri sempre più sicuri di sé stessi e sfrontati. Erano le 21,30 di ieri quando alcuni passanti in via Cittadella hanno notato la vetrina del Seven Café infranta e sentito l'allarme suonare. Hanno così chiamato la polizia che, giunta sul posto, ha effettivamente appurato che era stato messo a segno un furto. Un colpo estremamente invasivo e dannoso: i ladri hanno abbattuto la vetrina, dopodiché sono entrati e con un flessibile hanno aperto i cassetti delle slot machine. Non contenti hanno letteralmente asportato una macchinetta scambiamonete, un televisore al plasma e una friggitrice, infine hanno sottratto i soldi del fondo cassa. Un colpo davvero ingente tra bottino e danni apportati al locale.
Un colpo, però, certamente anche rumoroso tra vetrine infrante, allarmi che suonano e flessibili per aprire le macchinette. Per giunta messo a segno in pieno centro (si parla di piazza Cittadella) e ad un orario inconsueto per un’operazione del genere: se il furto è stato scoperto intorno alle 21,30 è verosimile che i ladri siano entrati in azione intorno alle 20. La dimostrazione che i ladri stanno acquisendo sempre più coraggio e sfrontatezza.