Pronta la guida delle Botteghe storiche della nostra provincia

Una guida che racconta oltre 160 Botteghe storiche riconosciute del territorio. Uno strumento che restituisce una fotografia ad oggi del patrimonio storico commerciale, in gran parte ormai perduto. Una guida per il turismo, che attraverso la suddivisione per itinerari pensa e propone 4 possibili tour sul territorio. E' questo il progetto dell'Unione Commercianti Piacenza patrocinato dalla Provincia di Piacenza e volto a raccogliere in un'unica pubblicazione Gli “Antichi Mestieri Artigiani”, gli “Antichi Sapori” in cui si trovano tante Trattorie e Locande, Osterie e Ristoranti, Drogherie e Bar, “Luoghi e Vedute storiche” posti in località, palazzi o borghi del nostro patrimonio storico e culturale, e per finire i “Mercati storici”, che rappresentano le origini del commercio e ne rimangono i testimoni.

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La Regione Emilia Romagna (con la legge regionale del 10 marzo 2008 “Promozione e valorizzazione delle botteghe storiche”), ha riconosciuto gli esercizi commerciali/artigianali ed i mercati che sono in possesso di determinati requisiti (50 anni di attività, medesima tipologia merceologica, mantenimento delle  caratteristiche originarie del locale) iscrivendoli in appositi Albi Comunali; gli esercizi hanno acquisito  lo “status” di Bottega o Mercato Storico, convalidato da un apposito Marchio distintivo. La Provincia di Piacenza, dal 2008 ad oggi, ha svolto un importante ruolo di coordinamento territoriale, provvedendo a diffondere e promuovere l’iniziativa regionale presso i Comuni, cui spetta la competenza, fornendo loro supporto nelle diverse fasi del progetto, nonché attivando un minuzioso lavoro di raccolta e classificazione della documentazione delle singole iscrizioni ricevute dai Comuni.

L’analisi delle schede pervenute rileva un interessante risultato: ad oggi sul territorio piacentino sono iscritte ben 166 botteghe storiche e 7 mercati storici. Le più vecchie risalgono alla metà dell’800. Per la maggior parte (44%) si tratta di piccoli negozi di vicinato soprattutto di vendita generi alimentari, ma sono numerosi anche i pubblici esercizi (32%) che, seppur cambiando gestione o insegna, hanno mantenuto l’attività. Una quota minore, ma comunque significativa, è rappresentata dai laboratori artigiani (19%), la cui attività è spesso tramandata di padre in figlio e costituisce un’importante testimonianza di tradizione imprenditoriale a servizio del territorio.

“La riscoperta e la valorizzazione di queste nostre tradizioni, diventate negli anni eccellenze – ha detto l'assessore provinciale al Sostegno all'Artigianato e al Commercio Andrea Paparo – rappresentano la strada da percorrere in questi tempi difficili. Grazie per tutto quello che botteghe e mercati storici hanno fatto e faranno per il nostro territorio”. “La pubblicazione – ha aggiunto il presidente dell'Unione Commercianti Piacenza Alfredo Parietti – si prefigge lo scopo di essere una  “mappa”, unica nel suo genere, pensata per guidare il potenziale turista visitatore tra i vicoli e le piazze più significative dei Comuni della provincia di Piacenza facendo scoprire le autentiche botteghe. E’ doveroso un ringraziamento a tutti i soggetti che hanno contribuito a far sì che questa pubblicazione sia stata realizzata, in particolare all’Amministrazione Provinciale di Piacenza, ai sostenitori del progetto e ai titolari delle 166 Botteghe Storiche e agli operatori dei sette mercati storici che grazie al loro impegno arricchiscono il nostro territorio”.

Il volume sarà  presentato ufficialmente e distribuito in un prossimo incontro pubblico.