La biblioteca della Cattolica di Piacenza si "trasferisce" in casa di studenti e docenti. Dall'inizio dell'anno accademico è infatti possibile condurre le ricerche, consultare il materiale e salvare i dati direttamente da casa – e, in generale, a distanza – senza la necessità di recarsi nella sede di via Emilia Parmense. “Negli ultimi anni – spiega Pietro Scottini, responsabile della Biblioteca della sede piacentina dell’Ateneo cattolico – non solo abbiamo incrementato il patrimonio bibliografico elettronico, ma lo abbiamo anche reso disponibile alla consultazione anche da remoto”. Una biblioteca vera, ma senza confini ben definiti, alla quale si può accedere in qualsiasi momento della giornata e senza limiti di tempo, andando così incontro alle esigenze di studenti fuori sede o lavoratori e a ricercatori e docenti che spesso viaggiano anche all’estero.
“La nostra Biblioteca – aggiunge Scottini – consente ai propri utenti non solo di consultare banche dati, riviste elettroniche ed eBooks da casa, ma anche di attivare servizi legati al prestito dei volumi, come la prenotazione, la proroga e la verifica delle scadenza. Inoltre, sempre da remoto e sempre via web, è possibile contattare e dialogare con i bibliotecari per chiedere una consulenza bibliografica”.
La Biblioteca della Cattolica di Piacenza ha da poco compiuto 60 anni di vita ed è aperta anche agli utenti esterni. Infatti tutti i piacentini possono accedere ai suoi locali e consultare il suo vasto patrimonio bibliografico. Una vera e propria ricchezza per il territorio, come confermano i numeri: oltre 1.500 metri quadrati di superficie occupata, 7 sale di consultazione, oltre 400 posti a sedere, 28 computer per la ricerca bibliografica, un patrimonio composto da circa 130.000 volumi e 2.500 periodici a stampa (di cui oltre 1.400 attivi), oltre 42.000 riviste elettroniche e quasi 6.000 ebooks. La Biblioteca di Piacenza fa parte del più ampio Sistema Bibliotecario Documentale d’Ateneo insieme alle biblioteche delle altre sedi (Milano, Brescia, Roma e Campobasso) con cui condivide anche il ricco catalogo elettronico, consultabile on line all’indirizzo http://sbda-opac.unicatt.it/. Anch’esso disponibile anche da casa, senza limiti.