Tragedia sui binari ieri sera intorno alle 19,20 a S.Stefano Lodigiano. Il treno Frecciabianca 9825, partito da Milano Centrale e diretto ad Ancona, ha investito un giovane 16 enne, D.R., che in quel momento stava attraversando i binari. Secondo una prima ricostruzione dei fatti il ragazzo era partito da Piacenza, dove assieme ad alcuni amici aveva trascorso il pomeriggio, ed era diretto a Codogno dove risiedeva.
La comitiva sarebbe stata fatta scendere a S. Stefano poiché sprovvista di biglietto. D.R., anziché prendere il sottopasso, ha però deciso di attraversare i binari ma è stato centrato dal convoglio che in quel tratto, peraltro leggermente curva, può arrivare a toccare una velocità massima di 180 Km/h.
Il 9825 però andava più piano e, nonostante tutto, il macchinista che ha tempestivamente azionato la frenatura d’emergenza, non è riuscito a evitare l’ impatto che è stato inesorabile e non ha lasciato scampo al ragazzo. I sanitari del 118, accorsi sul posto assieme ai Carabinieri di Codogno, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
Inevitabili anche i ritardi che si sono accumulati e che hanno interessato treni Frecciabianca, Intercity e convogli del trasporto regionale, alcuni dei quali sono stati “attestati”, cioè fatti partire o limitati nel loro tragitto a Piacenza, regolare invece il traffico sulla linea Alta Velocità.
Sempre a Piacenza, in stazione, sono intervenute a scopo precauzionale anche le volanti della Polizia per sedare eventuali momenti di tensione tra i viaggiatori dei convogli interessati dai forti ritardi che in qualche caso hanno superato le tre ore e mezza.