Dario Costantini nella direzione nazionale di CNA: “Una grande responsabilità”

Si è svolta a Roma nei giorni scorsi l'Assemblea Nazionale Elettiva di CNA che ha completamente ridisegnato i vertici dell'Associazione. Al presidente nazionale uscente Ivan Malavasi, non più eleggibile per statuto dopo oltre dieci anni di presidenza, è subentrato Daniele Vaccarino, imprenditore del settore meccanico già presidente di CNA Torino e vicepresidente della Camera di Commercio del capoluogo piemontese, eletto dai trecento delegati nazionali presenti all'Assemblea con circa il 70% dei voti. Oltre a Vaccarino è stata eletta anche la nuova governance, che guiderà la CNA per i prossimi quattro anni, formata da un team di dieci persone di cui, oltre al neo presidente e al segretario generale Sergio Silvestrini, fanno parte anche Giorgio Aguzzi (Marche), Fausto Cacciatori (Lombardia), Mauro Cassani (Emilia Romagna), Andrea Di Benedetto (Toscana), Maria Fermanelli (Lazio), Luigi Mai (Emilia Romagna) e Giuseppe Montalbano (Sicilia). L'Assemblea Elettiva ha provveduto anche ad eleggere la nuova Direzione Nazionale di cui farà parte, per il prossimo quadriennio, anche il presidente provinciale di CNA, Dario Costantini.

Radio Sound

“Un incarico che mi onora e che mi riempie d'orgoglio – sottolinea Costantini – e che al tempo stesso rappresenta anche un importante riconoscimento per la nostra Associazione Provinciale che per la prima volta, nei suoi quarantaquattro anni di storia, sarà presente nella Direzione Nazionale. E' un risultato che premia tutto il nostro Sistema Provinciale, per cui colgo l’occasione per ringraziare tutte le Imprenditrici e gli Imprenditori che mi hanno affiancato in questi sei anni di presidenza; ringrazio tutta la Struttura ed in particolar modo il nostro Direttore che ha fatto crescere ulteriormente la nostra associazione sul territorio. Questo nuovo incarico va però soprattutto visto come una nuova responsabilità che ci prendiamo, io per primo, a rappresentare i 670.000 Associati di CNA nel momento peggiore della storia associativa, un contesto storico e sociale che ci impone di trovare ogni possibile soluzione ai tanti problemi che le nostre Imprese stanno vivendo”.