I Vigili del Fuoco piacentini inaugurano la loro nuova casa

I Vigili del Fuoco piacentini hanno ospitato questo pomeriggio la cittadinanza e le autorità per quella che è stata l’ inaugurazione ufficiale della nuova caserma in Strada Valnure.

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All’ evento erano presenti l’ assessore Giovanna Palladini in rappresentanza del Comune, l’ assessore Massimiliano Dosi per l’ ente provinciale, il sottosegretario agli Interni, Gianpiero Bocci, e le alte cariche del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco con in testa il Comandante Nazionale, l’ Ing. Alfio Pini.

Dopo la benedizione impartita dal Vescovo di Piacenza, S.E. Mons. Gianni Ambrosio, si è proceduto alla deposizione di una corona di alloro al monumento ospitato in caserma, che ricorda i Vigili del Fuoco caduti e successivamente al tradizionale taglio del nastro cui ha fatto seguito una visita dei locali. 

In Aula Magna si sono tenuti i discorsi delle autorità con il comandante Francesco Martino a fare gli onori di casa non senza emozione perché, come ha detto, “non capita a tutti i comandanti di tenere a battesimo una nuova caserma”. 

La struttura, secondo il sottosegretario agli Interni, Gianpiero Bocci, intervenuto in rappresentanza del governo, è bella, elegante e giusta per un comando come quello di Piacenza. Bocci ha poi ricordato l’impegno del governo per i Vigili del Fuoco: tra pochi giorni sarà avviato un corso per la formazione di 800 nuovi Vigili del Fuoco, ai quali se ne aggiungeranno altri 700 nella prossima primavera. Alcune di queste risorse saranno verosimilmente assegnate a Piacenza una volta completata la loro formazione.

“Erano anni che non veniva intrapresa una iniziativa del genere. Abbiamo fatto il nostro dovere pechè non sfugge a nessuno l’ importanza di assicurare alla cittadinanza un adeguato ed efficiente servizio di soccorso pubblico. Ovunque vada, in giro per l’ Italia, troviamo la vicinanza dei cittadini: non fischi ma sorrisi per questo pezzo d’ Italia che funziona”.

Su Piacenza il sottosegretario ha garantito l’ impegno del governo: “Intendiamo investire su questo comando provinciale perché è importante e si trova in una regione importante. Stiamo avviando un processo che prevede meno centro e più periferia, meno Roma e più Piacenza”, con più poteri rivolti ai comandi provinciali e sulle direzioni regionali cui verranno conferiti una parte delle competenze che ora sono centrali.

Non sono mancate però le note negative, evidenziate dal consigliere comunale Marco Tassi e dal sindacalista CGIL Giovanni Molinaroli il quale ha consegnato al sottosegretario un documento in cui si evidenziano le criticità della struttura piacentina: non esistono abbastanza “garage” per tenere al riparo tutti i mezzi che, soprattutto in inverno e soprattutto per le autopompe che contengono acqua, sono esposte al rischio gelo inoltre i mezzi più grandi come le autogru in servizio, devono fare un giro leggermente più lungo per uscire dalla struttura, dato che non passano dalla porta carraia principale.

Come ha detto anche il Prefetto Antonino Puglisi, si cercherà di porre rimedio a queste problematiche. “Del resto, ha evidenziato Puglisi, anche quando si prende possesso di un nuovo appartamento, c’è sempre qualcosina da aggiustare”