È andata in scena nella cornice di Palazzo Galli la cerimonia di premiazioni del Coni Point di Piacenza. Un appuntamento tradizionale in cui il Comitato Olimpico piacentino premia gli atleti, i dirigenti e le società che si sono particolarmente distinti nella stagione sportiva che si sta per concludere. L’evento – moderato da Rita Nigrelli – ha visto la partecipazione di gran parte delle società sportive piacentine e delle autorità, tra cui il vicesindaco e assessore allo Sport del Comune, Francesco Cacciatore, il presidente della Provincia, Massimo Trespidi, e il presidente onorario del Coni piacentino, Roberto Gentilotti. “Per me è un onore rappresentare lo sport piacentino – ha detto il delegato provinciale del Coni, Robert Gionelli – che anche quest’anno è stato grande protagonista, e la testimonianza sono i premi che consegneremo agli atleti e alle società. Voglio complimentarmi con i premiati per quello che hanno fatto, perché i risultati ottenuti aiutano il Coni ad avvicinare i giovani allo sport”. “Il Coni – ha detto il presidente Regionale, Umberto Soprani – è ancora presente sul territorio e dev’essere la casa dello sport, nel 2014 vogliamo essere particolarmente vicini a quelle società che stanno attraversando un periodo difficile a causa della crisi economica. Lo sport è un valore aggiunto, lo sport è cultura”. Prima delle premiazioni il pubblico presente ha dedicato un lungo applauso ad Alex Carella, fresco campione del mondo di motonautica F1, mentre Gionelli ha mostrato una fotografia dell’indimenticato Leonardo Garilli al figlio Stefano, una stampa in bianco e nero che sarà appesa alle pareti della sede del Coni insieme ai grandi uomini di sport piacentini. Poi via alle premiazioni.
L’elenco dei premi assegnati dal Coni Point Piacenza:
– Premio “Franco Bragazzi” all’atleta dell’anno: Alessandro Cremona (campione europeo 2013 di motonautica classe O 350);
– Premio “Edgardo Franzanti” al dirigente dell’anno: Franco Piccoli (per oltre un decennio presidente del Tiro a segno di Piacenza di cui è attualmente presidente onorario);
– Premio “Bruno Polidoro” al tecnico sportivo che attraverso una pluriennale attività e instancabile impegno, abbia preparato atleti individuali o squadre alla conquista di risultati prestigiosi: Federico Marzolini (responsabile per l’Emilia Romagna della Scuola Calcio Inter nata nella nostra provincia con i colori del San Giuseppe);
– Premio “Leonardo Garilli” alla società che si è distinta per la particolare attenzione, non solo sportiva ma anche culturale, dedicata al mondo giovanile: Atletica Cinque Cerchi (giovane società piacentina che ha conquistato eccellenti risultati a livello agonistico);
– Premio “Pino Dordoni” assegnato all’atleta, al dirigente o alla società che si sia particolarmente distinta per un gesto sincero e spontaneo di lealtà sportiva, o per iniziative benefiche che hanno dato lustro al mondo dello sport: Placentia Marathon for Unicef ( straordinario esempio di evento agonistico di altissimo livello che da quasi vent’anni coniuga alla perfezione sport, promozione del territorio e solidarietà);
– Premio “Ufficiali di gara” assegnato a un arbitro che, grazie alla sua esemplare condotta e alle sue capacità, sia stato ammesso ad arbitrare eventi agonistici in ambito nazionale o internazionale, dando prestigio allo sport piacentino: Gianpiero Gregori (presidente regionale dell’Associazione italiana arbitri di calcio nell’ultimo triennio, è stato arbitro di calcio per cinque anni in serie C e assistente di linea in serie A per altrettanti campionati, distinguendosi per il suo impegno e la sua professionalità);
– Premio speciale Coni-Avis: associazione sportiva dilettantistica Judo Sakura.