Importante donazione per la Medicina riabilitativa intensiva di Borgonovo. L’azienda Ingegneria Biomedica Santa Lucia Spa ha donato al reparto due letti elettrici di ultima generazione, quattro cuscini modellabili e uno scanner vescicale. Si tratta di attrezzature preziose, che permetteranno di migliorare la qualità del percorso di assistenza per i pazienti con patologie neurologiche e ortopediche che vengono accolti a Borgonovo.
“Siamo grati all’azienda – sottolinea il direttore generale Ausl Andrea Bianchi – che si è dimostrata sensibile alle esigenze dei pazienti”. “È per noi motivo di soddisfazione constatare che la comunità ha a cuore le proprie strutture sanitarie e partecipa in prima persona a migliorare il comfort, venendo incontro a esigenze che possono contribuire a qualificare ulteriormente l’assistenza ai malati”.
I letti elettrici di ultima generazione – spiega Roberto Antenucci, responsabile della Medicina riabilitativa intensiva di Borgonovo – permettono di mantenere le posture più corrette, che possono essere variate più volte al giorno. “In questo modo si riducono quindi i rischi di piaghe da decubito, migliorano la circolazione e la respirazione, si diminuiscono il dolore da immobilità e favoriscono le manovre assistenziali del personale”. I cuscini sono inoltre costituiti da un materiale specifico e modellabile a seconda delle necessità, permettendo di posizionare le diverse parti del corpo del paziente nella maniera più confortevole sia a letto, sia sulla carrozzina, sia sul lettino in palestra. Alla donazione dei due letti da parte della Biomedica Santa Lucia si aggiunge anche quella di uno scanner vescicale: “Lo strumento – conclude il dottor Antenucci – permette di valutare senza traumi il ristagno urinario all’interno della vescica, evitando il ricorso al cateterismo e riducendo il rischio di infezioni”.
“Gli strumenti donati – evidenzia Humberto Cerrel Bazo, direttore del dipartimento di Medicina riabilitativa – consentiranno un ulteriore miglioramento della qualità del lavoro svolto ogni giorno con professionalità e passione dai diversi operatori, così da renderlo più efficiente, ma soprattutto più efficace, lungo tutto il percorso riabilitativo del paziente”.
“L’azienda che mi pregio di rappresentare – interviene Pierangelo Liguori, amministratore delegato di Ingegneria Biomedica Santa Lucia – è da sempre molto sensibile alle esigenze del territorio in cui è sorta e in cui si è sviluppata, ed è inoltre attenta alle eccellenze che tale territorio può esprimere proprio in vista dei comuni interessi di salvaguardia dei livelli essenziali di assistenza sanitaria”. “In vista di tale attitudine e finalità, siamo pertanto ben lieti – continua– di poter contribuire in questo caso mediante la donazione di alcuni strumenti e tecnologie a questa efficiente e consolidata realtà della riabilitazione piacentina, confidando che tale strumentazione potrà essere di beneficio sia agli operatori sia ai pazienti del comparto sanitario”.
Alla consegna di questa mattina era presente anche il sindaco di Borgonovo Roberto Barbieri