Amricord, il dialetto per viaggiare tra i ricordi della Piacenza che fu

La forza e la tradizione del dialetto piacentino per raccontare i ricordi della nostra città. E’ il concetto alla base di Amricord, il nuovo progetto del regista Roberto Dassoni, in collaborazione con Donatella Ferrari. Si tratta di un documentario in cui cittadini anziani e meno anziani offrono un ricordo, un aneddoto, una storia della Piacenza che fu. Il tutto rigorosamente in dialetto. Ce ne parla il regista Roberto Dassoni.

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“Sarà un film vero e proprio nel corso del quale affronteremo tre tematiche in particolare: la città di Piacenza ovviamente, il lavoro perché considerando i mestieri che oggi i giovani non fanno più risulta un vero e proprio segno del tempo, e l’amore. In quest’ultimo caso parliamo di un argomento ostico perché il tema dell’amore ha smesso di essere un tabù solo negli anni ‘60”. 

“Abbiamo scelto i personaggi da inserire nel film seguendo due principi base, il fatto di essere originari di Piacenza città e la conoscenza del dialetto “puro” rivolgendosi ovviamente ai più anziani, ovvero i cittadini dotati di un bagaglio di ricordi più ricco”.

Il progetto è appena partito, per questo motivo Dassoni invita i piacentini a farsi avanti per partecipare e comparire nel film.

“Chiunque fosse interessato può contattare il numero di telefono 0523 331646, saremo ben lieti di ospitarvi nel nostro film!”