Lorena Amasanti, giovane opposto della Bakery Volley Piacenza, è stata più volte chiamata in causa da coach Corraro, anche in momenti chiave delle partite di campionato fin qui disputate, tutte vinte dalle biancorosse che hanno lasciato per strada un unico set., facendosi sempre trovare pronta. Lorena è uno dei giovani talenti su cui può contare la forte compagine Piacentina. L’opposto biancorosso analizza il momento d’oro della sua squadra, anche se e' ormai già concentrata sulla difficile sfida di domenica prossima, ore 18:00, in trasferta contro Le Ali Pavia.
Solo pochi giorni fa tu e le tue compagne avete raggiunto la quinta vittoria consecutiva, superando anche Martignacco. Qual è l’aspetto tecnico che ha fatto la differenza fra le due squadre?
Penso che sia stata una partita positiva, sia sul piano del risultato, sia su quello del gioco, per la pallavolo che siamo riuscite ad esprimere. Abbiamo vinto per 3-0, ma non è stata una gara semplice: nel set centrale eravamo avanti 16-7 e Martignacco ha recuperato fino al 19 pari. In quel frangente la squadra ha reagito ottimamente, aggrappandosi alle giocatrici di maggiore esperienza per raggiungere la vittoria del parziale.
Secondo me abbiamo fatto una buona prova a livello di correlazione muro-difesa, ma anche in fase di attacco e contro–attacco abbiamo mantenuto alta la qualità del nostro gioco.
Coach Corraro non ha mai nascosto che il suo ideale di pallavolo è incentrato sul perfetto funzionamento del sistema difensivo. Dall’inizio del campionato che miglioramenti hai visto in tal senso?
Noi siamo una squadra che è senza dubbio molto forte in attacco, ma le partite si vincono per lo più in difesa: è dalla difesa che si capisce quanto un gruppo voglia emergere, cercando di recuperare ogni singolo pallone. Penso che il nostro collettivo stia di mostrando di avere questa tenacia nel lottare su ogni punto di ogni gara.
Nessuno ci regala niente ed ogni partita è una storia a sé: ogni volta che scendiamo in campo dobbiamo dimostrare di essere più forti della nostra avversaria, non basta esserlo sulla carta o nei pronostici.
Quando sei stata chiamata in causa ti sei sempre fatta trovare pronta. Come giudichi, a livello individuale, la prima parte della tua stagione?
Per me questa è un'esperienza fantastica e non potrebbe essere altrimenti. quando mi hanno chiesto di venire qui ho accettato subito: per una ragazza di 22 anni è molto stimolante allenarsi tutti i giorni con due ragazze che hanno vinto lo scudetto lo scorso anno, senza contare che in squadra ci sono anche tante altre giocatrici che hanno un' esperienza ed un valore non indifferente.
Avere dei talenti simili in rosa permette di mantenere alti i ritmi in allenamento, cosa fondamentale per esprimere la miglior pallavolo possibile in partita.
Come vivi il ballottaggio con Arnoldi?
Da lei ho tanto da imparare; ad ogni allenamento mi fa vedere nuovi colpi, che, nella maggior parte dei casi, non mi sarei mai immaginata: del resto è una giocatrice di esperienza su più fondamentali. Jenny è un opposto un po' anomalo, perché impegnata, oltre che in fase offensiva, anche in ricezione.
Nonostante la presenza di campionesse in carica come Secolo e Nicolini questa squadra trasuda umiltà. Pensi possa essere proprio questa la forza della Bakery?
Assolutamente si. Sono ragazze “terra terra”, che con la loro semplicità e simpatia sono riuscite ad integrare noi giovani all'interno del gruppo, mostrando una grande umiltà sia in campo che fuori.
Domenica c’è un’altra partita importante: a Padova affronterete Le Ali V. Project, formazione che fino a questo momento ha vinto tutte le gare e che ha un solo punto in meno della Bakery. Che settimana vi aspetta in vista di questo scontro diretto?
Ho avuto modo di vedere Padova alla seconda di campionato, quando giocava contro Fiorenzuola, la mia ex squadra: mi hanno dato l'impressione di essere una squadra molto compatta e solida, con pochissimi punti deboli. Hanno una fase offensiva non indifferente in cui spiccano diversi nomi, su tutti quello di Chiara Dall'Ora.
Quello di domenica sarà un big match a tutti gli effetti. Noi veniamo da una striscia positiva importante con 5 vittorie e, forse, non poteva esserci momento migliore per affrontare una formazione forte come quella patavina. Fino a questo momento abbiamo cercato di mantenere alto il livello del nostro gioco, anche con squadre di medio-bassa classifica, proprio in vista di gare come quella che ci attende contro Le Ali.
Cosa dove fare la Bakery per allungare ulteriormente la striscia vincente?
Preparare il match meticolosamente, come del resto abbiamo fatto per ogni partita fino a questo momento. Visioneremo i filmati delle loro gare in settimana, per studiare a fondo il loro modo di giocare. Dovremo comunque essere brave ad imporre il nostro gioco e non sarà facile, visto che Padova avrà il vantaggio di giocare in casa e sono convinto che darà il 100% per batterci, ma noi ci faremo trovare pronte.
La Bakery Piacenza si rende promotrice dell’organizzazione di un pullman per la trasferta di Padova. Chiunque è interessato si rivolga al 3938152867 per informazioni su logo ed orari di partenza della trasferta. La stessa è garantita solamente a raggiungimento del numero minimo di 35 unità. Il costo del biglietto è di 10 euro.