Filippo Arcelloni in “Colapesce e racconti marini”

Sabato 23 novembre alle ore 16.30 al Teatro Trieste 34 va in scena:  “Colapesce e racconti marini”, spettacolo di narrazione ed animazione di oggetti. Narrazione ed animazione di oggetti. Ideazione, costruzione oggetti e regia di Arcelloni Filippo, con Arcelloni Filippo

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Continuano le attività del Teatro Trieste 34 con lo spettacolo per l'infanzia “Colapesce e racconti marini” di e con Filippo Arcelloni liberamente tratto dal libro “Le Fiabe Italiane” di Italo Calvino. Lo spettacolo riadattato da una precedente versione, presentata come forma di lettura animata, scritta sempre da Arcelloni viene rappresentato per la prima volta sotto forma di spettacolo. La scenografia scarna, pochi oggetti e molto divertimento permettono all'attore di stare in scena per cinquanta minuti senza far perdere al pubblico l'attenzione verso questa stupenda e immaginifica leggenda italiana.

“Nicola è un bambino che ama l'acqua, che ama nuotare e che passa tutte le sue giornate immerso nel mare che bagna le spiagge della sua città. Un giorno la mamma che con fatica riesce tutti i giorni a farlo uscire dall'acqua e a portarlo a casa non riesce più a controllarsi e sbotta in un urlo “che tu possa diventare un pesce………!!” .

L'urlo così potente arriva fino in cielo e sveglia il vecchio signore delle nuvole che spaventato obbedisce all'ordine e ZAC un raggio di sole colpisce il bambino proprio mentre si sta tuffando nell'acqua, alla punta dei piedi, e così diventa un bambino dall'ombelico in su ma pesce dall'ombelico in giù.

Così inizia la vita di Nicola- pesce , detto Colapesce…………..”

Dopo lo spettacolo, per il pubblico dei bambini ,una breve merenda e alle 18,00 un laboratorio che ispirato al racconto completerà la giornata