Settanta chilometri a nuoto percorsi in 24 ore, senza praticamente mai fermarsi, solo qualche minuto per rifocillarsi. Sono in molti, anche tra coloro che praticano sport a livello agonistico, che dovrebbero impallidire di fronte all’incredibile exploit messo a segno dal nuotatore piacentino Igor Ballotta, 38 anni, capace di classificarsi al secondo posto in una delle più importanti competizioni di nuoto estremo a livello internazionale. Tra sabato e domenica si è infatti svolta a Bad Radkersburg in Austria una 24 ore dove Igor, tesserato per la Vittorino da Feltre, è riuscito nell’impresa di arrivare secondo con una ragguardevole distanza di 70 km. Una prova che oltre naturalmente al fisico, ha messo a dura prova le capacità mentale dei 68 singoli partecipanti e delle 72 staffette che si sono dati battaglia per arrivare il più lontano possibile. “E’ stata una grandissima soddisfazione e mi ha dato molto morale specialmente perché ci sono arrivato dopo un periodo difficile – ha spiegato ai microfoni di Radio Sound/Piacenza24 Ballotta – classificarmi secondo in una gara del genere. Certo non è stato facile, ma questo traguardo mi ha ripagato di tanti sforzi”. Prima della 24 ore Igor aveva vinto per due volte consecutive una gara di 6 ore a Castelnuovo dei Monti. Poi piano piano, allenamento dopo allenamento, la voglia di alzare l’asticella. Così la partecipazione alla 24 ore. Un giorno e una notte in una vasca da 50 metri all’aperto, anche sotto la pioggia battente caduta sabato mattina. “E’ stato importante dosare le proprie energie, ogni 45 minuti mi fermavano per bere e per mangiare qualcosa di energetico Poi si ripartiva – racconta – più le ore passavano e più si sentiva il peso del sonno che incombeva. Non è stato facile trovare sempre le motivazioni per proseguire”. Alla fine pur comprensibilmente esausto, l’atleta piacentino si è classificato al secondo posto. Meglio di lui solo il colosso austriaco Martin Fessl capace di imporsi davanti al nostro Ballotta e al palermitano Gabriele Galli. Ma ora Igor non si riposa ed è pronto a tornate subito in vasca. “Ora mi concentrerò anche sulle gare master su distanze anche più brevi. L’obiettivo è comunque ripetere una vittoria sulle 6 ore, speriamo di fare il tris”.