Dopo la vittoria con l'Alzano, il Piacenza è di scena a Dardo Boario, la seconda partita di Roberto Venturato sulla panchina biancorossa. L'esordio del nuovo tecnico è stato più che positivo, e a Darfo occorrerà dare continuità ai risultati. "In questo campionato il Piacenza deve sempre avere grande umiltà e grande rispetto per gli avversari. Il Darfo – dice Venturato – è una squadra battagliera, non molla mai, ha un allenatore preparato che ha alle spalle campionati importanti, è una squadra con buone qualità e ottimi giocatori, da Lorenzi ad Alberti, così come Piantoni, che ha giocato in Prima Divisione. L'atteggiamento mentale condiziona le partite e noi dobbiamo metterci in discussione in ogni gara". I biancorossi, domenica scorsa con l'Alzano, non sono riusciti a chiudere la partita prima del '90, rischiando di rimettere in gioco gli avversari. "Ho cercato di lavorare coi ragazzi proprio sull'aspetto dell'atteggiamento – prosegue il mister – e già col Darfo mi aspetto miglioramenti. Nel corso di una partita ci possono essere difficoltà che vanno affrontate e superate. Il Darfo può metterci in difficoltà, e noi dovremo essere bravi a gestire il possesso palla e a limitare i rischi nella nostra area di rigore". Capitolo formazione: "Milani non ha le caratteristiche per fare il terzino destro, in quel ruolo ci sono altri giocatori che possono esprimersi meglio. Pani? Ha recuperato dall'infortunio ed è a disposizione". Poi si passa al mercato e in particolare ad Amodeo, ex centravanti della Pergolettese che, secondo alcune indiscrezioni, Venturato avrebbe messo in cima alla lista degli acquisti di gennaio. Ma Venturato pensa solo al campo: "In questo momento dobbiamo parlare dei giocatori che sono in rosa, non di mercato. Ora abbiamo in testa solo il Darfo".
