Una stagione sportiva iniziata alla grande per gli atleti piacentini della Yama Arashi. Lo scorso settembre, gli azzurri Carmela Abbate e David Pintore hanno conquistato il titolo di Campioni agli Europei di kickboxing per cadetti e juniores, per proseguire con la medaglia d’oro di Adriano Passaro ai World Combat Games 2013, la manifestazione promossa dl CIO e considerata alla stregua delle olimpiadi nell’ambito delle arti marziali e sport da combattimento. Ben due gli ori per Carmela Abbate nel Point Fighting e nel Light Contact, un oro invece per David Pintore nel Point.La studentessa quindicenne, classe old cadets al limite dei 55kg, ha conquistato il primo posto nel Point Fight battendo in finale la rivale tedesca Lisa Maria Schandl e nel Light Conact la slovena Hurska Gazvoda.“Ha sfoggiato grande temperamento e un’ottima maturità tattica” – è stato il commento del maestro Gianfranco Rizzi. “Le due ragazze si sono affrontate diverse volte, e nel 2012 Carmela ha vinto contro di lei la finale dei mondiali – continua. Si conoscono bene, le due atlete sono molto preparate e brave tecnicamente”. La finale si è quindi svolta, com’era naturale, in una sfida prettamente tattica, un combattimento al cardiopalma che alla fine ha visto vincitrice la piacentina. Nel light-contact Carmela Abbate ha superato la campionessa polacca Karolina Novak ai quarti,e in semifinale ha affrontato la ceca Nikoletta Hamerova per poi guadagnarsi l’accesso alla finale contro la slovena Hurska Gazvoda, conquistando la medaglia d’oro. Sorte non molto diversa per Devid Pintore nella categoria Juniores (16/18 anni) al limite dei 57 kg che ha conquistato la medaglia d’oro nel Point Fight contro il campione russo Egor Ausev. “Una finale che si preannunciava difficile. Devid è riuscito a vincere nettamente chiudendo il combattimento con un calcio al viso perfettamente a segno e premiato dagli arbitri” – continua Rizzi. Pintore ha avuto un girone non faclie, tuttavia ha vinto i match con l’ostico irlandese Luke Kelly nei quarti, e il campione ungherese Roland Kiss, per arrivare alla finale contro il campione russo Egor Ausev. Nonostante Devid sia un ragazzo alto per la sua categoria di peso, il russo lo sovrastava di almeno 15 cm preannunciando una finale difficile che ha visto però il pacentino avere la meglio e vincere l’oro. Si conclude, ma solo per ora, con il campione del mondo in carica Adriano Passaro che vince l’oro contro il campione d’Europa Richard Veres nella specialità Point Fighting categoria -63kg ai World Combat Games di San Pietroburgo dello scorso ottobre. Passaro parteciperà con la nazionale, ai prossimi mondiali di Antalya per Seniores di fine novembre, inTurchia. “I nostri atleti si sono distinti con ottime prestazioni sia per il livello tecnico che per preparazione atletica" – conclude Rizzi. Grande soddisfazione quindi per il coach e per i compagni della Yama Arashi, che hanno così ripreso le attività degli azzurri con queste ottime imprese.