Confagricoltura: il pioppo, una risorsa ecosostenibile per il futuro

E’ in programma lunedì 11 novembre il convegno nazionale sulla pioppicoltura organizzato da Confagricoltura Piacenza con l’Associazione Pioppicoltori Italiani, il Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in Agricoltura ed Assopannelli. Un partenariato ampio per un obiettivo ambizioso e importante: riaccendere i riflettori su un settore a torto messo in secondo piano dalle politiche economico-ambientali.

Radio Sound

L’appuntamento è alle 09.45 presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, nella sala convegni “G. Piana” in Via Emilia Parmense, 84. Numerosi i relatori che si succederanno nel corso della mattinata che vedrà le conclusioni dell’Assessore all’Agricoltura della Regione Emilia-Romagna, Tiberio Rabboni. Gli indirizzi di saluto saranno affidati a Francesco Timpano – Assessore Promozione e Sviluppo del territorio del Comune di Piacenza, Massimo Trespidi – Presidente della Provincia di Piacenza ed Enrico Chiesa – Presidente di Confagricoltura Piacenza.

Gli interventi in programma mirano ad un’analisi della pioppicoltura per evidenziare come sia effettivamente una risorsa su cui investire e per determinare se siano possibili azioni di sistema nelle aree tradizionalmente vocate, anche chiedendo che siano dedicate apposite misure di sostegno all’interno dei prossimi Psr 2014-2020. Giuseppe Nervo, Domenico Coaloa e Pier Mario Chiarabaglio – ricercatori del CRA – PLF di Casale Monferrato – tratteranno degli aspetti ambientali della coltivazione del pioppo. La situazione fitosanitaria della pioppicoltura in funzione dei cambiamenti climatici sarà invece oggetto dell’intervento di Naldo Anselmi – Membro del Comitato Esecutivo della Commissione Internazionale del Pioppo che sarà coadiuvato da Gianni Allegro ed Achille Giorcelli – ricercatori del CRA – PLF di Casale Monferrato. Nicoletta Azzi di  FederlegnoArredo  parlerà delle scelte politiche ed economiche per una prospettiva di settore. Alberto Del Lungo – Segretariato FAO; Naldo Anselmi – Membro del Comitato Esecutivo della Commissione Internazionale del Pioppo e Fabio Boccalari – Presidente Associazione Pioppicoltori Italiani affronteranno il tema: Il pioppo: strategie di sviluppo nel mondo. Fabio Boccalari, che modererà l’intera mattinata, svilupperà poi un focus sul futuro della pioppicoltura italiana. Alberto Manzo – Coordinatore del Tavolo di Filiera Legno del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali chiuderà gli interventi tecnici illustrando le finalità del Tavolo di filiera legno e le problematiche normative in discussione.

“Si tratta di un settore ingiustamente accantonato e penalizzato, soprattutto nell’ultimo decennio. A livello di filiera – spiega Fabio Boccalari -, conta 81mila imprese, 410mila addetti, 35 miliardi di euro di fatturato e 13,5 miliardi di esportazione per l'arredamento all’anno. Inoltre, non bisogna trascurarne il valore in termini di beneficio ambientale: le coltivazioni di pioppo sono sistemi agro-forestali tra i più efficaci per l’assorbimento di gas serra e per il riequilibrio del bilancio del carbonio, inoltre garantiscono una migliore gestione e fruibilità delle zone di bacino fluviale soggette ad inondazione. La pioppicoltura italiana, che vede il suo cuore pulsante lungo il bacino del Po, merita più attenzione”.