“Cogenerazione, da oggi l’agricoltura piacentina ha un’opportunità in più”

Siamo Energia ha inaugurato sabato 26 ottobre a Fiorenzuola D’Arda una nuova centrale di cogenerazione. Alimenterà con energia pulita i processi produttivi del mulino Savi Italo, che ridurrà le emissioni di Co2 e offrirà agli agricoltori locali un’alternativa per i propri terreni

Radio Sound

In un contesto sociale ed economico poco favorevole ci sono alcune realtà che riescono a invertire la tendenza e a creare soluzioni di business nuove, sfruttando le potenzialità del “fare rete”. Stiamo parlando di Siamo Energia e Savi Italo: una società imprenditoriale nel campo delle rinnovabili e un mulino commerciante di granaglie che, insieme, hanno trovato un modello innovativo, condivisibile e sostenibile con cui affrontare il mercato. Cuore del progetto: un impianto di cogenerazione per la produzione di energia elettrica e termica da fonti rinnovabili.

Un nuovo sbocco di mercato per l’agricoltura «In questi anni molte colline piacentine sono state abbandonate dagli agricoltori, demotivati dalle difficoltà del contesto» ha spiegato Luciano Costanzo, A.D. di Siamo Energia, nel corso dell’evento di inaugurazione di oggi «tutto questo mentre le nostre centrali hanno bisogno continuo di terreni coltivati a colza, soia e girasole per la produzione oli vegetali puri». È nata da questa premessa la partnership tra Siamo Energia e Savi Italo: un mulino, da sempre attento all’ambiente, che al commercio di cereali da agricoltura biologica ha affiancato la produzione di olio vegetale puro per motori di cogenerazione, lavorando le granaglie prodotte dalle colline piacentine. Una nuova attività che garantisce a Siamo Energia la fornitura necessaria al funzionamento delle proprie centrali  e agli agricoltori locali l’opportunità di convertire parte delle coltivazioni a colza, soia e girasole, per rilanciare la propria attività. Considerando la capacità complessiva dell’impianto di spremitura di Savi Italo, si stima infatti una nuova domanda di granaglie pari a circa 20 mila tonnellate l’anno.

Una produzione a basso impatto ambientale L’interesse verso questo progetto va però oltre l’indotto economico generato sul territorio piacentino. Tutte le lavorazioni di Savi Italo (comprese quelle per l’olio vegetale puro) saranno alimentate da energia termica pulita, prodotta dalla centrale di cogenerazione che Siamo Energia ha costruito all’interno del mulino. Un ciclo produttivo sostenibile e a Km 0 (quindi a ridotte emissioni di Co2) che abbatte di circa 400 mila litri/anno l’uso di combustibili fossili, dannosi per la salute dell’uomo e dell’ambiente.

Entrate automatiche, da condividere I risvolti economici di questa iniziativa sono importanti e condivisi. Oltre agli agricoltori piacentini e a Savi Italo, potranno beneficiare dell’impianto di cogenerazione anche i privati e gli imprenditori soci di Siamo Energia & Partners 02 s.r.l.. Proprio come le altre centrali di cogenerazione inaugurate da Siamo Energia nei mesi scorsi, anche l’impianto di Fiorenzuola D’Arda (PC) è collegato infatti a una società di scopo, incaricata di vendere al GSE i quasi 8 milioni di kwh/anno1 di energia elettrica rinnovabile prodotti e di condividerne i ricavi tra i soci.