Spaccata questa notte al bar Blue Eyes di via Einaudi a Piacenza. Ignoti hanno sfondato la vetrina del locale con un furgone cassonato: entrando in retromarcia hanno mandato in frantumi i vetri, hanno caricato due videopoker, una macchinetta cambiamonete e sono fuggiti. Alcuni vicini di casa hanno sentito i forti rumori, si sono affacciati e hanno notato cinque persone fuggire a bordo del furgone e di una Fiat Punto. Hanno subito chiamato la polizia, ma all’arrivo degli agenti i malviventi avevano già fatto perdere le proprie tracce. Difficile definire il bottino del furto: “Saranno al massimo 1500 euro, di sicuro sono più ingenti i danni che hanno causato al bar” spiega il titolare del Blue Eyes Alex Velardi, indicando la vetrina distrutta e il pavimento completamente rovinato. “Sradicando le macchinette hanno addirittura divelto alcune mattonelle del pavimento, un vero lavoro da barbari” continua. Non è la prima volta che il locale in questione viene visitato dai ladri: “Ho in gestione questo bar da 12 anni e i colpi messi a segno sono già stati tanti” commenta laconico Velardi. A conferma di ciò in quel momento entra un cliente fisso, e amico del titolare, che chiede cosa sia successo: alla spiegazione del gestore il ragazzo risponde “Ancora?”.
Velardi coglie poi l’occasione della nostra intervista per lanciare un messaggio: “A volte si parla di videopoker rubati per bottini di 4-5mila euro. Non è così, quando abbiamo nelle macchinette così tanti soldi, i concessionari li vengono a ritirare proprio per tutelarci. Quindi questo genere di spaccate non paga. La banda che mi ha derubato si troverà con 1500 euro da spartire in cinque componenti: non mi sembra abbiano fatto un grande affare”.