Un sabato al mese, per quattro mesi: AperiArte alla Galleria Ricci Oddi

APERIARTE è un progetto ideato da Salvatore Mortilla e dalla Galleria Ricci Oddi di Piacenza. Un sabato al mese, per quattro mesi (con la pausa di dicembre), alle ore 18 e con ingresso gratuito, i visitatori saranno invitati in Galleria, per fare un aperitivo artistico, dove il brindisi alla serata incipiente non sará disgiunto da un momento di riflessione o semplice contemplazione delle bellezze raccolte in galleria. 

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Ogni appuntamento sará articolato in due parti: la prima, consacrata al commento di un'opera presente in Galleria; la seconda, volta a favorire chiacchiere e incontri attraverso il buffet allestito nelle sale.

Il commento delle opere sará volto a contestualizzare le stesse sullo sfondo storico-culturale di riferimento e sará impostato in modo tale da favorire la comprensione da parte di un pubblico il piú variegato possibile. 

Ogni opera, connessa a un tema, sarà affiancata ad un dipinto di deposito, affine per sensibilità-contenuti-soluzioni formali.

il calendario degli incontri:

19 ottobre 2013 Echi impressionisti. Arte di città

16 novembre 2013 Femmine, mistero e morte

18 gennaio 2014 Arte come “sregolamento”

15 febbraio 2014 Ma quale realismo?

NOTA BIOGRAFICA DEL RELATORE

Salvatore Mortilla è nato a Piacenza il 23 maggio 1982. Diplomato con massimi voti presso il Liceo Classico Melchiorre Gioia della sua città, si iscrive alla Facoltà di Lettere dell'Università degli Studi di Milano, dove frequenta il corso di Letteratura e critica nell'Italia contemporanea. Nel 2008 si laurea con lode, discutendo una tesi su I Vicerè di  Federico De Roberto (in fase di pubblicazione). Insegnante di Lettere e Storia dell’arte nella scuola superiore, guida turistica professionista della regione Emilia Romagna, nonchè collaboratore di riviste e quotidiani, Mortilla tiene dal 2000 lezioni pubbliche presso gallerie d'arte ed enti come UNITRE, AUSER e FAI, occupandosi di volta in volta dell’ambito artistico e di quello letterario. I suoi interessi si concentrano eminentemente sugli aspetti estetici della contemporaneità.