Jesolo, piccola cittadina veneta, dopo gli italiani allievi dello scorso week-end, ha ospitato l'ultimo appuntamento tricolore per i giovani dell'Atletica Piacenza che, anche in questa occasione, hanno portato i colori della nostra città a ben figurare nel confronto con gli altri atleti della penisola. La rassegna tricolore, denominata Kinder+Sport Cup, riservata alla categoria under 16, ha una lunga e gloriosa tradizione per la società biancorossa che ininterrottamente dal 2008 riesce a far salire almeno un proprio atleta sul "podio lungo" dei migliori otto atleti (si ricordano inoltre le tre vittorie nel biennio 2009-2010 di Rossetti, Braga e Dallavalle). Ed anche in questa occasione la tradizione viene mantenuta per merito della lanciatrice Giorgia Scaravella, atleta al primo anno di categoria, allenata da Mattia Cavazzuti ed Angela Parrello che, nell'appuntamento più importante della stagione, ha saputo fornire una prestazione eccellente nella gara di getto del peso scagliando la sfera da 3 Kg alla distanza di 11 metri e 35. La spallata della giovane atleta di Gossolengo ha fatto atterrare l'attrezzo al nuovo primato personale e le ha soprattutto permesso di conquistare una bellissima quinta posizione finale, al termine dei 6 lanci a disposizione di ogni concorrente, alla prima esperienza in una rassegna nazionale. Buone notizie sono arrivate anche dalla pedana del salto triplo con il tredicesimo posto di Andrea Dallavalle, neo-campione regionale della disciplina, che ha lasciato l'impronta nella sabbia al termine del suo “hop-step-jump” alla distanza di 12 metri e 20. Nel lancio del disco, in una gara purtroppo condizionata da due lanci nulli, si è' dovuta accontentare del ventesimo posto Siria Giacalone con la misura di 19 metri e 31.
Ora, terminata questa lunga stagione agonistica, gli atleti biancorossi si ritirano nei campi di allenamento fino agli inizi del 2014 per preparare le prime competizioni agonistiche che si terranno nelle piste indoor per sprinter e saltatori, lungo le strade per fondisti e marciatori e attraverso i prati per i mezzofondisti.
