Aveva sparato alla moglie, ora agli arresti domiciliari

Derubricato il reato di tentato omicidio; l’accusa ora è di minaccia aggravata e detenzione illegale di arma da fuoco. Questa la principale novità sul caso del polacco di 44 anni che alcuni giorni fa era stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio ai danni della moglie a Ziano piacentino. Il polacco ha dichiarato davanti al Gip che non voleva colpire la moglie, ma sparasi da solo e, per dimostrare che la pistola era carica, l’uomo avrebbe sparato ad un bracciolo della poltrona dove era seduta la donna. Oggi all’uomo sono stati concessi gli arresti domiciliari e ora si trova presso una canonica di Castel S.Giovanni.

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