Nell'auto avevano ricavato nascondigli per celare decine e decine di oggetti contraffatti destinati alla vendita: monili in similoro, telefonini cellulari e accessori, tantissime batterie, caricabatterie. La polizia ha denunciato ben sette rumeni: le accuse sono di ricettazione, introduzione nello stato di merci con segni falsi e commesso in modo sistematico con l'allestimento di mezzi e o inoltre attività organizzate. Ieri alle 14,30 in viale Abbadia gli agenti hanno notato sopraggiungere una Ford Galaxy nera con targa bulgara con più persone a bordo. La vettura ha accostato in modo improvviso. Sono scesi due persone facendo finta di nulla cercando di proseguire a piedi. Gli agenti insospettiti li hanno però identificati: avevano precedenti. L'attenzione si è rivolta verso gli altri tre occupanti che sono stati identificati (tutti pregiudicati). Poi notato che la vettura aveva vetri oscurati: a bordo altre due persone tra cui una donna. In totale sette persone, di età compresa tra i 20 e i 32 anni, tutti senza fissa dimora. Accompagnati negli uffici: dalle perquisizioni personali e sul veicolo sono trovati nascosti nella vettura monili in similoro, telefoni cellulari e accessori vari, batterie. Articoli non autentici destinati comunque al commercio. Gli stranieri sono stati denunciati.