Sono circa 250 i ricoveri in un anno, avendo a disposizione 24 posti letto (anche 26 in caso di necessità). Parliamo del reparto di Medicina riabilitativa di Borgonovo, che nel pomeriggio ha svolto la sua consueta Festa d’autunno. La struttura, che cura pazienti neurologici e che hanno avuto problemi di traumi alla testa o di carattere ortopedico, è una delle eccellenze nel settore del nostro territorio. Da alcuni anni, poi, si occupa anche di coloro che in età adulta a seguito di traumi, arresto cardiaco o lesioni al cervello di varia natura, presentano gravi disabilità e che necessitano di ricovero prolungato (5-6 mesi). La Festa d’autunno per la Medicina riabilitativa di Borgonovo, quindi, rappresenta un’apertura a pazienti, famiglie ed ex degenti, per un momento conviviale nel pomeriggio. “Il nostro centro – sottolinea Humberto Cerrel Bazo, direttore del dipartimento di Medicina riabilitativa – da molti anni è uno dei punti di riferimento della Riabilitazione piacentina: ricoveriamo pazienti con patologie neurologiche e ortopediche che vengono seguiti dalla fase post-acuta al rientro a domicilio”. “Da qualche anno – aggiunge Roberto Antenucci, responsabile Medicina riabilitativa di Borgonovo – ci occupiamo anche di una tipologia di pazienti particolarmente difficili: sono persone che hanno subito un grave trauma cranico da incidente o un arresto cardiaco”. Il percorso di recupero di questi malati è lungo e complesso e, durante questi mesi, gli operatori lavorano per superare le disabilità residue e arrivare a raggiungere il massimo recupero possibile. La festa – concludono i sanitari – ci offre l’occasione per lanciare un’altra iniziativa. Saranno infatti raccolti fondi per l’acquisto di un’attrezzatura specifica destinata a facilitare la capacità di rimettersi in piedi e di camminare per i pazienti più compromessi. L’appuntamento, dalle 15.30, si svolge davanti all’ingresso dell’ospedale. La merenda all’aperto è accompagnata da musica e animazione.