AGGIORNAMENTO –
Scrivere nero su bianco gli impegni precisi di Iren verso il territorio piacentino e ottenere tempi certi per la realizzazione dei mancati investimenti (relativi agli anni 2010-2013) previsti dal Piano d'ambito. Sono questi i due obiettivi a cui hanno lavorato questo pomeriggio in Provincia il coordinatore del Consiglio locale di Atersir (Agenzia territoriale dell'Emilia Romagna per i servizi idrici e i rifiuti) Massimo Trespidi e i sindaci dell'ufficio di presidenza della stessa Agenzia nel corso di un incontro alla presenza del presidente di Iren Spa Francesco Profumo. Il presidente Profumo, accompagnato dall'ex presidente di Iren Roberto Bazzano, ha da subito manifestato la propria disponibilità ad aprire un dialogo sereno con il territorio. "Occorre – ha chiarito Trespidi – impostare una trattativa per capire come affrontare il 2014 e sanare i mancati investimenti degli anni precedenti". L'invito è stato subito accolto dal presidente di Iren che, in accordo con Trespidi e i sindaci, ha proposto una fitta agenda di lavoro. “Da oggi – ha detto Profumo – verranno approfonditi da Iren da un lato i mancati investimenti del periodo 2011-2012 e dall'altro la gestione del presente e le priorità future già messe a punto dal territorio”. Strettissimo il tempo massimo fissato per le verifiche: un nuovo confronto a Piacenza è stato infatti inserito in agenda per il prossimo 22 ottobre.
Ferma è rimasta la posizione dei primi cittadini piacentini. “I cittadini – hanno detto i sindaci – stanno pagando anche per gli investimenti che non sono stati concretizzati sul territorio. L'aumento tariffario futuro calcolato dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas così come le tariffe vigenti non sono tollerabili a fronte di interventi promessi e poi abbandonati". "Si richiedono – ha fatto presente il presidente della Provincia di Piacenza Trespidi, ponendo la base della trattativa – investimenti di recupero di quanto già finanziato e nuovi investimenti su vecchie e nuove opere. Ricordo che fino al 2013 i mancati investimenti ammontano a circa 12 milioni di euro; nel 2014 la stima dei progetti da realizzare si aggira sui 15 milioni di euro (tra opere pregresse, nuovi investimenti e mantenimenti ed emergenze). “Ho colto positivamente – ha concluso Trespidi – la disponibilità del presidente Profumo a riavviare un rapporto; un gesto, quest'ultimo, che decreta la fine dell'atteggiamento di chiusura di Iren verso il territorio piacentino”.
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Di certo gliele canteranno di santa ragione il presidente della Provincia Massimo Trespidi e i sindaci al presidente di Iren Francesco Profumo giunto a Piacenza per un incontro nel palazzo della Provincia. Le lamentele riguardano in particolare il servizio idrico integrato e il progetto di fattibilità di una gestione autonoma. Secondo gli amministratori piacentini finora Iren ha fatto troppo pochi investimenti sul nostro territorio. Prima di arrivare in Provincia, Profumo aveva incontrato in Comune il sindaco Paolo Dosi e l'assessore Francesco Timpano per incontrare i responsabili dei servizi esternalizzati di Iren.