Promuovere l'affezione verso l'Europa e valorizzare una volta di più la cittadinanza attiva giovanile in un contesto europeo attraverso una collaborazione straordinaria con il regista Marco Bellocchio. E' questo l'obiettivo del nuovo progetto, denominato “Yec – Young European Citizen”, vinto dalla Provincia di Piacenza all'interno del bando dell'Upi (Unione delle province d'Italia) “Azioneprovincegiovani 2013”. Yec, su un totale complessivo di 22 progetti finanziati, ha ottenuto un contributo di circa 120mila euro (su un costo totale dell'iniziativa pari a 200mila euro).
Il progetto coinvolgerà attivamente, accanto all'associazione Marco Bellocchio, i Comuni di Bobbio, Borgonovo, Pontenure e Cadeo, che fra loro collaborano da tempo nella realizzazione di eventi culturali. Venticinque ragazzi (in una fascia di età compresa tra i 18 e i 35 anni) realizzeranno, dopo un periodo di formazione, un cortometraggio dedicato al tema della cittadinanza europea. Il lavoro sarà presentato in due sedi importanti: Roma e Bruxelles.
La volontà è quella di proporre un’idea progettuale innovativa per lanciare un messaggio di fiducia europea con una comunicazione efficace e orientata a raggiungere i cittadini italiani e europei. Il regista Bellocchio, lo si ricorda, realizza da anni iniziative culturali sul territorio della provincia di Piacenza insieme ai giovani, in particolare nel Comune di Bobbio (laboratorio Fare Cinema e Bobbio Film Festival), e a seguito della richiesta della Provincia ha accettato di mettere la sua esperienza al servizio della promozione e diffusione della cittadinanza europea.
“L’obiettivo generale – ha illustrato questa mattina durante la prima presentazione dell'iniziativa l'assessore provinciale alle Politiche giovanili Massimiliano Dosi – è rafforzare e promuovere l’identità europea in Italia, coinvolgendo i giovani italiani e stranieri di seconda generazione. E' il secondo anno consecutivo che la Provincia riesce a primeggiare sui progetti dell'Upi. Il Progetto Yec vuole diffondere la conoscenza delle informazioni sui diritti del cittadino europeo in particolare su alcune tematiche: cultura della legalità quale elemento della democrazia, non discriminazione, diffusione dei valori, solidarietà, sviluppo armonioso della società europea, cultura del rispetto di sé e dell’altro nell’anno europeo della Cittadinanza Europea 2013”.
Venticinque, si diceva, i giovani italiani e stranieri di seconda generazione che realizzeranno il cortometraggio (le selezioni saranno aperte in primavera e il lavoro verrà realizzato entro l'estate); circa 400 saranno invece i ragazzi indirettamente coinvolti che parteciperanno alle fasi iniziali del progetto e alla presentazione del corto. L'iniziativa verrà realizzata durante tutto il 2014.
Grande soddisfazione è stata espressa questa mattina dai rappresentanti dei Comuni coinvolti. “Portare giovani – hanno fatto presente Roberto Pasquali (Bobbio), Angela Fagnoni (sindaco di Pontenure), Angela Petrarelli (Borgonovo) e Maria Lodovica Toma (Cadeo) – sul territorio piacentino assume un valore oltre che culturale anche turistico. Continua in questo modo il forte legame tra la tradizione cinematografica e la provincia piacentina”. “L'obiettivo – ha aggiunto Paola Pedrazzini dell'associazione “Marco Bellocchio” – è imparare il cinema facendo pratica: una finalità, quest'ultima, condivisa con i radicati laboratori di Fare Cinema. Il coinvolgimento dei giovani rimane primario”.