Il Piacenza scende in campo per la terza giornata del campionato di serie D. Dopo la netta vittoria interna col Borgomanero, i biancorossi saranno di scena a Lecco, dove dovranno fare a meno dei propri tifosi data la squalifica del campo. Gli stessi tifosi seguiranno la partita al bar Il Covo di via Leonardo e, in caso di vittoria, aspetteranno la squadra al rientro da Lecco, dove la squadra di William Viali avrà un Di Leo in meno e un Meregalli in più. "Di Leo – dice l'allenatore del Piacenza – ha sempre accettato le mie scelte con grande professionalità. Non ha mai fatto un allenamento con l'atteggiamento sbagliato, né ha mai fatto pesare le mie decisioni. Lui voleva giocare e s'è creata questa situazione di comune accordo con la società". Fuori Di Leo, dentro Meregalli. "Non voglio fare paragoni fra loro. I paragoni non mi piacciono. Meregalli è un giocatore abituato a giocare sia a tre sia a quattro, ha un grande fisico ed è molto bravo di testa". Il mister del Piacenza sembra aver trovato la quadratura del cerchio sia in difesa sia in attacco col trio Volpe–Marrazzo–De Vecchis. I dubbi maggiori, per Viali, potrebbero riguardare il centrocampo. "Più giocatori di qualità metti in campo, più la squadra ne trae vantaggio". A proposito di qualità: resta da inserire Pani. "Il discorso relativo a Pani non cambia. E'un giocatore di grandissima caratura, lo sappiamo. Però, come ho già detto, arriva da due stagioni molto particolari dal punto di vista dell'intensità e del lavoro, per questo ha avuto bisogno di più tempo rispetto agli altri. Da parte mia ho cercato di farlo crescere il più velocemente possibile di pari passo con la squadra". Un punto in due partite: a Lecco non se la passano benissimo. "E' una squadra che l'anno scorso ha fatto i play off e ha più o meno il nostro contesto, soprattutto a livello mediatico. Dopo aver pareggiato la prima in casa e aver perso la seconda fuori, mi aspetto una squadra arrabbiata: per loro il Piacenza sarà un banco di prova importantissimo. Per questo sono convinto che troveremo una squadra molto tosta, e noi dovremo essere pronti ad accettare la sfida sul piano fisico e nervoso. I singoli al Lecco non mancano, hanno tanti giocatori di alto livello e una struttura importante. Voglio vedere grande personalità da parte nostra, voglio una squadra che, al di là delle difficoltà che ci creerà il Lecco, provi a imporre il proprio gioco". Capitolo formazione: "Ho ancora un paio di dubbi che mi porterò fino a domenica mattina" spiega Viali. "La base sarà quella di domenica scorsa, ma questa rosa mi permette di poter anche cambiare".