Domenica 22 settembre a Piacenza in Piazza Cavalli va in scena la seconda edizione di “Piace ai bimbi” dalle 10 alle 20. Durante la giornata ci saranno tante animazioni per i più piccoli e musica dal vivo. La manifestazione è organizzata da Bikers Against Child Abuse (B.A.C.A.), “Motociclisti contro l’abuso sui bambini”. Il gruppo nasce con l’intento di creare un ambiente sicuro per i bambini vittime di abuso, un sodalizio di motociclisti con l’obiettivo di ridare ai bambini il loro diritto a non aver paura del mondo nel quale vivono. Sono qui per dare un sostegno agli amici “feriti” coinvolgendoli in un’organizzazione unita e riconosciuta. Lavorano insieme ad Enti locali e statali già presenti sul territorio a protezione dei bambini. Desiderano mandare un chiaro messaggio a tutti coloro che sono coinvolti nella realtà del bambino abusato dichiarando che questo bambino fa parte della loro organizzazione (Famiglia) e che sono pronti a dare loro il nostro supporto fisico ed emotivo tramite l’associazione e con la loro stessa presenza fisica. L’obiettivo principale è di proteggere questi bambini da ulteriori abusi.
Domenica 22, a partire dalle 10, prenderà il via una giornata di divertimento d’altri tempi: è proprio il caso di dirlo perché oltre alle tradizionali giostre gonfiabili saranno organizzati giochi vecchio stile come il tiro alla fune, lancio della palla contro i barattoli, piccolo stagno con paperelle da pescare, insomma quei giochi che facevano divertire i nostri nonni. “Vogliamo far conoscere ai più piccoli quel divertimento genuino che oggi si è perso – spiega Stefania Corbellini dei BACA Piacenza – allontanarli per qualche ora dal computer per far riscoprire loro il gusto del divertirsi insieme”. Una giornata di divertimento dunque, ma divertimento educativo e creativo, senza contare la possibilità per gli adulti di conoscere il mondo di BACA, motociclisti che hanno fatto della difesa dei bimbi la loro missione. “Non abbiamo altra meta che il sorriso di un bambino!” è il loro motto. Il 22 settembre parteciperà alla manifestazione anche Chief, il fondatore dei BACA. “Piace ai Bimbi” vede la collaborazione di Diritti a Colori e il patrocinio di Comune di Piacenza, Provincia di Piacenza e Fondazione Malagutti Onlus.
La sera prima, il 21 settembre, BACA insieme al Moto Club Polizia di Stato di Piacenza e al gruppo Raid for Aid organizza la seconda “Cena con Giocattolo”: chi volesse partecipare è invitato a portare un giocattolo nuovo o usato, purché in buono stato, adatto ai bambini dai 4 ai 12 anni. Nel corso della serata sarà poi presentato il progetto “Bambini in cima al mondo” che coinvolgerà gli stati del Cile, della Bolivia e del Perù. La cena si terrà al ristorante La Fattoria della Bontà in località La Mola di Pittolo (Piacenza) con inizio alle 20. (VEDI LOCANDINA IN ALLEGATO)
CHI SONO I B.A.C.A.
B.A.C.A. nasce negli Usa, nello stato dello Utah, nel 1995 ed è un’Associazione no-profit nata con l’intento di combattere la piaga delle violenze e dei maltrattamenti sui minori, di dar loro sostegno, sicurezza e conforto, aiutarli a non vivere più nella paura e far recuperare loro fiducia nel mondo, in particolare negli adulti. Da esperienze personali il fondatore Chief, biker e psicologo specializzato nell’assistenza ai bambini dai 3 agli 8 anni, maturò la convinzione che la figura del biker avesse capacità di attrazione e forza utili a dare sostegno ai bambini abusati. Chief non sbagliò e, creata grazie ad un ridottissimo gruppo di bikers, oggi B.A.C.A. conta migliaia di membri, preparati e motivati alla Mission, diffusi in tutti gli Stati Uniti, ma anche in Australia, Canada e Europa (Italia, Olanda, Belgio, Germania, Francia).
B.A.C.A. ITALY – Bikers Against Child Abuse è un’Associazione Onlus nata nel 2010 ed è il 52° Stato di B.A.C.A. nel mondo, primi a portare questa realtà in Europa. Attualmente conta sedi operative a Cremona (sede legale dell’Associazione), Brescia, Mantova, Piacenza ed Imperia, una sede in formazione a Modena e sedi in via di sviluppo a Pavia e Aosta, con ulteriori richieste di espansione. In America e Australia B.A.C.A. può operare creando un contatto diretto con il bambino e la sua famiglia.
La forza di B.A.C.A. consiste nella costante presenza fisica dei suoi membri, attraverso la partecipazione agli eventi famigliari, ai giochi con i bambini, al loro coinvolgimento in occasione di giri in moto, il tutto finalizzato alla creazione di un clima di sicurezza e protezione e al sostegno del minore nel momento più difficile: il riconoscimento dell’abusatore. In Italia gli ambiti in cui è possibile operare sono diversi rispetto a quelli degli USA, poiché i sistemi legislativo e socio assistenziale sono differenti e i bambini abusati, nella maggior parte dei casi, vengono allontanati dalle proprie famiglie e accolti in strutture attrezzate e protette. Per questo B.A.C.A. Italy ha perfezionato altre modalità di intervento, sempre tenendo ben presente l’obiettivo: nessun bambino merita di vivere nella paura. In quest’ottica il gruppo entra in contatto con le Questure e i Servizi Sociali del territorio di appartenenza, rendendosi disponibili a varie forme di collaborazione con gli istituti. Al fine di sensibilizzare la popolazione sulla terribile piaga degli abusi sui minori organizzano conferenze con esperti del settore quali psicologi, psicoterapeuti, forze di polizia ed educatori. Organizzano eventi per i bambini sul territorio allo scopo di promuovere e raccogliere fondi per combattere la piaga degli abusi ed aiutare, oltre che i bambini, anche le strutture che li ospitano.