Sabato 5 e domenica 6 ottobre – dalle 9 alle 18.30 – al Castello di Paderna a Pontenure (PC), torna anche quest’anno il consueto appuntamento con Frutti Antichi. All’arrivo dell’ autunno la manifestazione – promossa dal FAI – Fondo Ambiente Italiano e realizzata in collaborazione con il Castello di Paderna e il Comitato FAI di Piacenza – celebrerà la terra e i suoi prodotti in un trionfo di colori e profumi.
Giunta alla 18ª edizione l’iniziativa conferma l’impegno da parte del FAI per la tutela del paesaggio e valorizzazione sostenibile del territorio, valori che trovano attuazione nel Castello di Paderna. Quest’anno “Frutti Antichi – Rassegna di piante, fiori e frutti dimenticati” allargherà l’attenzione alla flora e alla fauna minore presenti nella provincia di Piacenza, favorendone la conoscenza. A tal fine, grazie alla collaborazione con Assessorato Agricoltura, Consorzio Fitosanitario Regionale, Museo di Storia Naturale di Piacenza, verrà allestito un ampio punto informativo con operatori a disposizione per conversazioni, consigli e distribuzione di materiale.
Il Parco del Castello si trasformerà in una variopinta fioritura di rose, ortensie, dalie, orchidee, i cortili proporranno raffinate creazioni di artigianato artistico e la corte agricola diventerà un grande mercato dove vivaisti, agricoltori, artigiani, metteranno in mostra i loro saperi antichi, i prodotti della terra e delle loro mani.
Tante le mostre in programma tra cui una selezione di patate dal mondo a cura del Consorzio della Quarantina, con oltre 300 varietà di rari e singolari esemplari; l’esposizione di fagioli biodiversi dell’Associazione Civiltà contadina e una mostra fotografica dal titolo “Contadini sulla strada. Gli effetti della Grande Depressione sull’agricoltura familiare americana” a cura dell’Associazione Consorzio della Quarantina di Genova.
Inoltre presso lo stand dei Fratelli Gramaglia verrà realizzato un percorso relativo alle piante tessili e tintorie in collaborazione con l’Associazione Tintura Naturale.
Infine saranno proposte tante attività didattico-ricreative pensate per i più piccoli volte a sensibilizzarli e coinvolgerli direttamente nell’opera di protezione e tutela. Per tutti i bambini che parteciperanno alle iniziative didattiche verrà regalata una piantina di arbusto.
Non mancheranno i momenti di studio e di riflessione grazie al contributo della “Lombardy seed bank” dell’Università di Pavia e dell’Associazione Agricoltori e Allevatori Custodi che si occupano della salvaguardia della biodiversità.
I contributi raccolti durante la manifestazione saranno destinati al restauro di Palazzo e Torre Campatelli, bene del FAI a San Gimignano (SI).
Orario: dalle ore 9 alle 18.30.
Ingresso: contributo 7 euro. Gratuito per i bambini fino a 12 anni e per chi si iscrive al FAI in occasione della manifestazione.