Sembra passata la paura per Andrea Lussardi, l'ex giocatore del Piacenza (classe 1992), oggi al Pavia, che ieri sera ha accusato un malore durante la partita di Coppa Italia al Martelli di Mantova. "Andrea Lussardi – si legge sul sito ufficiale del Pavia – ha trascorso una notte tranquilla e le sue condizioni sono stabili. Secondo il bollettino medico diramato stamane, il ragazzo è sveglio e cosciente. I medici del reparto di cardiologia dell'ospedale Carlo Poma di Mantova stanno eseguendo tuttavia degli accertamenti strumentali per capire le cause del malore accusato in campo al 27' del secondo tempo nell'incontro di ieri sera contro i virgiliani. Nei prossimi giorni, il 21enne centrocampista azzurro verrà con ogni probabilità dimesso dal nosocomio mantovano e farà il suo ritorno a Pavia, dove effettuerà alcuni esami cardiologici specifici, utili come ulteriore approfondimento del quadro clinico".
Secondo le ricostruzioni, Lussardi, che è cresciuto nel Piacenza per poi passare all'Inter, alla Reggina e successivamente al Pavia (Lega Pro Prima Divisione), al 27' del secondo tempo è crollato in campo privo di conoscenza. L'ex biancorosso, subito soccorso dal personale medico, ha ripreso conoscenza mentre veniva trasportato fuori dal campo, ma per nove lunghissimi minuti i compagni di squadra, gli avversari e i tifosi presenti al Martelli sono rimasti col fiato sospeso. Lussardi è stato trasportato all'ospedale Carlo Poma di Mantova per le opportune verifiche. Enrico Ballardini, il medico del Mantova che per primo ha soccorso Lussardi, ha detto alla stampa che il giocatore non è mai andato in arresto cardiaco o respiratorio, anche se ha perso conoscenza. Oggi il comunicato del Pavia ha rassicurato tutti sulle sue condizioni, e sono stati tanti, amici ed ex compagni di squadra (tra cui quelli del Piacenza), che gli hanno fatto gli auguri di pronta guarigione sul suo profilo di Facebook.