“Sarà una buona annata, soprattutto per la qualità dei nostri vini”. Lo spiega Roberto Miravalle, presidente del Consorzio vini Doc di Piacenza. Dopo alcune stagioni di difficoltà, questa estate sembra essere stata perfetta, come clima, per arrivare a inizio settembre ad una vendemmia di alto livello.
Salvo le aree colpite dalla grandine, la campagna pare aver prodotto uva di grande qualità, discreta dal punto di vista della quantità, che però porterà a vini meno alcolici rispetto agli scorsi anni.
“Un’annata di vini fini, profumati. Sicuramente tra i più in vista i bianchi, senza dimenticare i rossi – spiega Miravalle -. Il Gutturnio sarà il principe, soprattutto il Gutturnio frizzante. Torneremo ad avere un vino elegante, senza troppo alcol, e che sarà di più larga diffusione”.
La vendemmia inizierà la prossima settimana, con Chardonnay e Pinot, con 15 giorni di ritardo. A inizio settembre è prevista la raccolta delle uve bianche, mentre a fine dello stesso mese quella delle rosse per poi finire il tutto ad ottobre: “Torniamo a una vendemmia di 20 anni fa” ha chiosato il presidente dei vini Doc di Piacenza.