Nessun trasloco, né la sottoscrizione di un documento che ne fissi i criteri, fino a quando non saranno definiti tutti i passaggi istituzionali previsti nelle sedi opportune: e cioè la condivisione del progetto e del piano di gestione dei servizi. Anche i sindacati fanno muro contro l’Ausl sulla vicenda della chiusura dell'ospedale di Fiorenzuola. Ieri dopo la Conferenza sociosanitaria si è tenuto l'incontro tra l' Azienda Sanitaria Locale di Piacenza, le organizzazioni sindacali di categoria e la RSU aziendale con, all'ordine del giorno, appunto l'ospedale di Fiorenzuola. "Nel corso della discussione – scrivono in una nota Cgil, Cisl e Uil – l'Azienda ha proposto la presentazione di un documento riguardante i criteri per il momentaneo spostamento del personale dall'ospedale di Fiorenzuola verso Piacenza a seguito dell'eventuale intervento strutturale previsto per lo stesso presidio. I sindacati e la Rsu, a seguito della conferenza socio sanitaria avvenuta nella mattinata, hanno ritenuto di non affrontare l'argomento fino a quando non saranno definiti tutti i passaggi istituzionali previsti nelle sedi opportune e cioè il coinvolgimento e la condivisione del progetto e del piano di gestione dei servizi. Le OO.SS. e la RSU ricordano che iI crono-programma dei prossimi incontri prevede, il 6 agosto, la riunione del distretto socio sanitario di Levante, dove è prevista la presentazione del progetto per l'intervento sull'Ospedale e, successivamente, il 12 agosto, la riconvocata Conferenza Territoriale Socio Sanitaria. Pertanto la posizione espressa unitariamente da queste Organizzazioni Sindacali ha rimandato qualsiasi confronto successivamente all'eventuale accordo di programma tra l'AUSL e le Istituzioni Politiche interessate".