Ospite d’eccezione al programma “Taxi Driver” di Radio Sound: il cantautore Bungaro è intervenuto per presentare il terzo singolo tratto dall’ultimo album “Il valore del momento”: un disco dal respiro internazionale, sintesi del percorso artistico del musicista pugliese, arricchito dalla presenza di “Dimentichiamoci”, una canzone interpretata con l’attrice Paola Cortellesi.
L’amicizia tra i due era nata al festival di Sanremo nel 2004 dove la Cortellesi era co-presentatrice e Bungaro in gara con “Guardastelle” (premio della critica di quell’edizione). Il rapporto è evoluto nel tempo, ed ora viene sancito da questa collaborazione che ha dato vita ad un brano allegro – malgrado il timbro dolcemente malinconico – dedicato al tema della separazione: separazione non necessariamente tra due fidanzati, ma interpretabile più genericamente come l’allontanamento tra due entità, come un fumettista e la sua creazione. Da qui il progetto del videoclip realizzato con tecnica mista – per metà cartone animato – scritto ed interpretato dal fumettista Giacomo Bevilacqua, creatore di “A panda piace”, un esempio di grande successo di strip blog sulla rete.
Bevilacqua ha fornito a Bungaro il personaggio della scrittrice Luna Mondschein, protagonista della sua nuova serie di fumetti Metamorphosis. E proprio Luna “vive” grazie al regista Mauro Uzzeo, che pure viene dal mondo dei Comics. Uzzero ha firmato sceneggiature per Dylan Dog e John Doe, ma la sua passione per la musica e il cinema lo ha spinto a collaborare alla regia di video per Subsonica, Jovanotti, Tiromancino e Planet Funk. Accanto al personaggio animato di Luna, s’è piazzata davanti alla telecamera anche un’altra protagonista, l’attrice Greta Scarano, già nota al grande pubblico per le serie tv “Romanzo Criminale” e “Squadra Antimafia”.
“Quando ho scritto “Dimentichiamoci” ho pensato immediatamente che la canzone sarebbe stata perfetta per Paola” – ha raccontato Bungaro a Radio Sound – “lei è principalmente un’attrice, ma ha dimostrato spesso grandi doti canore. La canzone è allegra, leggera: l’ho chiamata e lei ha accettato con entusiasmo di cantarla con me. E’ un episodio che si sposa perfettamente con il resto del disco, che porterò dal vivo occasionalmente quest’estate, perché sono già impegnato nella scrittura del nuovo album di Fiorella Mannoia, che sicuramente mi assorbirà molto.”