Cambio di prospettiva sul progetto di riportare a parco la Pertite, l’enorme area militare che da anni e’ al cento delle battagli degli ambientalisti piacentini. Dopo la visita ieri dl sottosegretario Alfano, che ha aperto a restituire “una parte dell’area alla citta’ (circa 37mila metri quadri, ndr) come prima trance”, oggi il Comitato Bosco in citta’ ha incontrato il sindaco, Paolo Dosi. “Siamo soddisfatti, anche se in parte – hanno fatto sapere all’uscita dall’incontro Marco Natali, Stefano Benedetti e Maria Pia Romano – anche se il numero di metri quadri che verrebbero messi a disposizione sono irrisori rispetto al totale e poi si creerebbero dei paradossi, con i bambini che giocano in una zona e al di la di una rete metallica potrebbero passare i carri armati”. In buona sostanza, da quanto emerso dall’incontro con il primo cittadino, e’ emersa la disponibilita’ da parte del ministero della Difesa di dare a Piacenza un’area, che andra’ discussa, come utilizzo gratuito della zona (vicino alle scuole, ndr) bypassando il Demanio, senza passaggio al Comune. Un’apertura importante, che dovrebbe tradirei a breve in una visita congiunta tra Comitato, sindaco e rappresentanti del ministero, per valutare l’area di persona e intraprendere un tavolo congiunto che possa portare al l’acquisizione della prima area di circa 37mila metri quadrati e successivamente di altre zone per implementare il progetto che dovrebbe portare a un grand parco cittadino. Un cambio di mentalita’ verso le istanze degli ambientalisti, che si e’ tradotto anche in un invito formale. Per la prima volta, l’8 agosto, infatti, il Comitato partecipera’ alla commemorazione delle vittime della Pertite insieme alle istituzioni.
