Ausl e Avis impegnati nelle scuole per incontrare gli studenti e promuovere la cultura della donazione. Nei mesi scorsi sono stati oltre mille e cento i ragazzi che hanno ascoltato, dalla voce dei volontari donatori o dai professionisti dell’azienda, una lezione speciale sull’importanza di un gesto "semplicemente importante". I destinatari della campagna informativa sono stati gli alunni delle scuole superiori di Piacenza e provincia: in particolare, il messaggio è stato rivolto ai maggiorenni (classi quarte e quinte). I ragazzi hanno ascoltato con interesse le lezioni: duecento di loro hanno quindi deciso di sottoporsi alla visita di idoneità per diventare donatori. Il programma di sensibilizzazione, promosso e realizzato dall’Avis provinciale e dal servizio immunotrasfusionale dell’ospedale Guglielmo da Saliceto di Piacenza, riguardava gli aspetti sociali e culturali della donazione, la solidarietà, ma anche nozioni di anatomia e fisiologia del sangue, i gruppi sanguigni, modalità e criteri di selezione del donatore, tipi di donazione, donazione di midollo osseo e di cellule staminali da cordone ombelicale. Tra i relatori si sono alternati Alfredo Bazzani, responsabile dell’area scuola dell’Avis; Rosanna Cesena, direttore sanitario Avis comunale di Piacenza e referente Ausl per la comunicazione sulla promozione dono del sangue; Agostino Rossi, direttore del servizio immunotrasfusionale e Mauro Bonomini, presidente Avis provinciale di Piacenza. Tra le iniziative di sensibilizzazione di questi ultimi mesi, anche un incontro con 130 militari del reggimento Genio Pontieri di Piacenza.