Furto aggravato in concorso ed estorsione. Sono le gravi accuse di cui devono rispondere due minorenni stranieri, un albanese di 17 anni e un marocchino di 16 che per lungo tempo, circa due anni, avrebbero estorto piccole somme di denaro a un coetaneo piacentino. In un caso erano arrivati ad estrocere addirittura 250 euro. Gli episodi si consumavano prevalentemente per strada, quando lo incontravano e lo fermavano casualmente facendosi consegnare i soldi. Il tutto è durato fino a quando il ragazzo si è stancato di essere vittima dei due e si è rivolto ai carabinieri. Da qui la denuncia e le indagini dei militari che, dopo accertamenti e pedinamenti, hanno permesso di risalire i giovani estorsori. I "bulli" sono stati arrestati e ora si trovano agli arresti domiciliari.