Mercoledì 24 luglio chiude il festival di Teatro Antico di Veleia una protagonista d'eccezione della scena teatrale italiana, cofondatrice con Gabriele Vacis dello storico Teatro Settimo ed esponente di spicco del cosiddetto "teatro di narrazione": Laura Curino. Attrice e autrice di spettacoli cult (come Olivetti, Stabat Mater, Passione), uno straordinario talento premiato con i massimi riconoscimenti (Premio Ubu, Anct, Premio Hystrio, premio Golden Graal, Premio Eti…), la Curino fa rivivere a Veleia, fra oralità e scrittura, la lotta fratricida fra i due figli di Edipo, Eteocle e Polinice, il tentativo di Giocasta di ricomporre il conflitto, l'impotenza di Antigone, accompagnata dalla suggestione musicale di brani di Zbinden, Corradini, Merkù, Visvikis, Tchaikowsky, Viozzi, Forster eseguiti al pianoforte dal vivo da Guido Scano.
Laura Curino è nata a Torino il 26 gennaio 1956. E' tra i fondatori del Laboratorio Teatro Settimo. E’ autrice ed attrice, tra gli altri, dei suoi spettacoli teatrali. Ha all'attivo, oltre agli spettacoli del Teatro Settimo, spettacoli e letture dalle opere di Alfonsina Storni, Isabel Allende, Derek Walcott, Yeats, Carmelo Bene, Carlo Goldoni, Virginia Woolf, Marcel Schwobb, Carlo Pontiggia; conferenze, seminari e laboratori presso le Università di Bologna, Genova, Padova, Siena, le Accademie di Belle Arti di Napoli e L'Aquila, l'Università Cattolica di Milano e di Brescia, l'Istituto Orientale di Napoli, la Civica Scuola d'Arte Drammatica "Paolo Grassi" di Milano, la “Scuola Holden” di Torino, Nonché laboratori per allievi attori presso numerose compagnie italiane e progetti di formazione per insegnanti per conto di assessorati alla pubblica istruzione e sostiene corsi e laboratori specifici per la formazione in azienda. Collabora attualmente in corsi di formazione al lavoro presso le Università Bocconi di Milano, l’Università di Parma, Pavia e Roma. Con lo psicologo del lavoro il prof. Roberto Grandis sostiene corsi di formazione presso le aziende e, presso le Camere di Commercio italiane, sul tema della conciliazione. Temi di lavoro sono stati, nel corso degli anni, le opere e gli autori degli spettacoli cui ha partecipato, il training dell'attore ed in genere della persona in relazione con il pubblico e la comunicazione, e le tecniche di narrazione.
Con il Prof. Gerardo Guccini dell’Università di Bologna ha curato la pubblicazione di un volume storico-critico su Teatro Settimo. Ha preso parte ai film "Nostos" di Franco Piavoli; “La seconda volta” e “Preferisco il rumore del mare” di Mimmo Calopresti,; “San Salvario” di Enrico Verra, “Cuore” di Maurizio Zaccari.
Nell’ottobre 2004 ha partecipato con il video teatrale “Il conte Aigor” sulla vicenda di Igor Marini e lo scandalo Telecom Serbia alla trasmissione di Milena Gabanelli Report in onda su Rai Tre.
Nel 2005 lavora su “Le storie di Santa Barbara” (dalla Legenda Aurea) di Jacopo da Varazze in collaborazione con il Museo Bernareggi (Bg), ripreso e prodotto nel 2008 dal Teatro Donizetti di Bergamo.
Nel 2006 collabora con il Piccolo Teatro di Milano come drammaturga alla creazione dell’evento teatrale “Il signore del cane nero” patrocinato dall’Eni per il centenario della nascita di Enrico Mattei che la vede in scena con Lucia Annunziata per la regia di Cristina Pezzoli. Nel 2006 realizza per la manifestazione Torino Capitale Mondiale del Libro con Roma una lettura sul libro di Lalla Romano “Una giovinezza inventata”.
Nel 2007 è attrice insieme al gruppo musicale Calicanto nello spettacolo prodotto dalla Piccionaia – I Carrara “La magnifica intrapresa” delle galee che raggiungono il lago di Garda via terra nel 1438. Con la stessa compagnia cura il progetto “Strada Carrara” interpretato da Titino Carrara. Partecipa alla trasmissione radiofonica Tracce su Radio Due condotta da Gianluca Favetto e compare nell’installazione video curata dal regista Greenaway per l’inaugurazione della Reggia di Venaria. Nel settembre 2008 realizza uno spettacolo sul caffè sponsorizzato dalla Illy Caffè in occasione dei 75 anni dell’azienda. Nel febbraio 2008 partecipa alla inaugurazione della riapertura del Teatro Carignano di Torino con lo spettacolo Zio Vanja, regia Gabriele Vacis, produzione Fondazione Teatro Stabile di Torino. Nell’aprile del 2009 in presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, rappresenta lo spettacolo Adriano Olivetti con Lucilla Giagnoni e Mariella Fabbris, con la regia di Gabriele Vacis al Teatro Carignano di Torino. Nel 2011 ha partecipato ai film “Quando la notte” di Cristina Comencini e “La donna della domenica” di Giulio Base.
Guido Scano, attività concertistica svolta: come solista, in duo pianistico, con orchestra e collaboratore di vari strumentisti – in tutta Italia, partecipando anche a numerosi festivals – nonchè in Slovenia, Egitto, Francia, Bulgaria, India, Germania (dove è stato anche professore ospite alle Masterclasses per giovani pianisti in Baviera), Polonia (anche docente ai Corsi estivi e commissario di giuria in Concorsi internazionali), Grecia, Portogallo (per tre anni consecutivi, tournèes e membro di giuria), Romania, Danimarca, Austria, Bielorussia, Turchia, Svizzera, Lituania, Malta. Con l' Erasmus, è stato presente in Spagna dove ha tenuto un seminario sulla tecnica pianistica, nel 2008 e nel 2011 (Conservatorio superiore di Murcia). Come Presidente del Centro Internazionale Ricerche Musicali, è stato coordinatore delle iniziative musicali al Piccolo Regio di Torino dal 2001 al 2007 e relatore a numerosi convegni sulla didattica interdisciplinare. Referente per l’ Italia del Concours Musical de France dal 2000 al 2005. Studi effettuati in Italia (diploma al Conservatorio di Bologna), in Svizzera (Ecole Internationale de Piano a Lausanne) e in Austria (Mozarteum di Salisburgo). Fin da giovanissimo, vincitore di numerosi concorsi pianistici e cameristici . Registrazioni per la RAI-TV, TeleMontecarlo, RadioCapodistria e altre emittenti italiane e straniere. Attento divulgatore di musiche del recente passato, ha inciso in prima mondiale brani del compositore Lao Silesu, insieme a suoi colleghi del Conservatorio "Ghedini" di Cuneo, dove ha insegnato Pianoforte per oltre un decennio. Fa parte inoltre del Quintetto "Nuova Europa" caratterizzato dalla presenza di cinque musicisti provenienti da altrettante nazioni europee. Imminente l' uscita del nuovo CD con testi e musiche di Erik Satie e di quello monografico sulla produzione cameristica di Ferruccio Busoni. Già titolare di cattedra presso il Conservatorio "Tartini" di Trieste, dall'anno scolastico 2008/2009 è docente di Pianoforte e di Duo Pianistico al Conservatorio di Piacenza (intitolato a Giuseppe Nicolini di cui, ricorrendo nel 2012 i 250 anni dalla nascita, Scano realizza un CD con brani vocali da camera).