La piacentina Angela Filippini è sesta ai campionati italiani giovanili

Le soddisfazioni non finiscono mai. Dopo aver festeggiato il titolo italiano Donne Esordienti primo anno grazie all’impresa di Elena Pisu, il Gs Cadeo Carpaneto si è messo nuovamente in luce nei campionati italiani giovanili di Boario Terme (Brescia), ottenendo un ottimo sesto posto nelle Allieve con Angela Filippini. Il talento parmense ha animato in primis una fuga a nove, poi è riuscita a riprendere due atlete che avevano tentato un ulteriore allungo. Sul più bello, però, Angela ha dovuto rallentare a causa di una caduta appena davanti che le ha impedito di giocarsi fino in fondo le proprie chance tricolori. L’epilogo sfortunato, però, non sminuisce la prestazione della Filippini, sempre protagonista pur essendo al primo anno in categoria.

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LE INTERVISTE – “Sono stata un po’ sfortunataammette Angela – dentro di me un po’ sono rammaricata e un po’ soddisfatta per com’è andata la corsa. Io puntavo al podio, mi sentivo in forma e mi dispiace non aver raggiunto l’obiettivo. Ci proverò sicuramente il prossimo anno”. Quindi aggiunge. “Finora, il primo anno nelle Allieve è andato oltre le aspettative. Il mio sogno in carriera è diventare professionista ed essere protagonista al Giro d’Italia”.

E ora sentiamo le parole della neocampionessa italiana Esordienti primo anno Elena Pisu. “E’ stata una vittoria bellissima – confessa il talento bolognese – speravo di riuscire andare in fuga per vincere, ci ho provato, poi è arrivato il successo in volata. Il momento più emozionante è stato subito dopo l’arrivo, ma anche sul podio. Una dedica? All’amica Debora Veneziani”. “Al Gs Cadeo Carpaneto mi trovo molto bene aggiunge Elena, al primo anno nel sodalizio piacentinosoprattutto con le compagne di squadra. Il mio modello di corridore è Vincenzo Nibali e da grande vorrei arrivare professionista”.

Oltre al presidente Mauro Veneziani, a “cullarsi” le ragazze d’oro del Gs Cadeo Carpaneto è il direttore sportivo Pierpaolo Puddu. “Dire che sono soddisfatto è poco – afferma Puddu – alleno ragazze splendide e se ho creduto in questi risultati è perché in primis ci hanno creduto anche loro. Il sesto posto di Angela Filippini può essere una piccola delusione per lei, ma non certo per me, visto che un episodio sfortunato non sminuisce di certo la sua prestazione. Per il successo di Elena Pisu, mi fa molto piacere aver contribuito al primo titolo italiano su strada della società. In questo caso, voglio ringraziare il fratello di Elena, Francesco, che mi aiuta quotidianamente a far allenare la sorella seguendo i programmi che concordiamo insieme”.